Ferrari in crisi? No. A smentire questa affermazione è lo spagnolo Carlos Sainz: “Vogliono destabilizzare la squadra”. Nelle prime gare della stagione, la SF-23 si è dimostrata molto lontana dalle prestazioni e dal ritmo della RB19 della Red Bull e ha perso posizioni anche nei confronti della Aston Martin e della Mercedes.
Ci sono stati anche problemi di affidabilità, con Leclerc che è stato penalizzato di dieci posizioni in griglia nel Gran Premio dell’Arabia Saudita per aver sostituito per tre volte la centralina. Sainz ha chiuso entrambe le gare con un quarto e un sesto posto finale.