Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca. La Roma cade 1-0 sul campo del Salisburgo nella gara d’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Un risultato decisamente bugiardo quello che condanna i giallorossi sul campo degli austriaci che partono bene, ma poi lasciano campo alla squadra di Mourinho che ha le migliori occasioni con Abraham, Cristante e Belotti. Nel finale però arriva la zampata di Capaldo che punisce i capitolini con la qualificazione che però resta in bilico e che si giocherà all’Olimpico. L’unica grande preoccupazione riguarda le condizioni di Dybala uscito dopo il primo tempo per un problema fisico.
- Salisburgo-Roma: il commento della gara
- Salisburgo-Roma: le pagelle degli austriaci
- Salisburgo-Roma: le pagelle dei giallorossi
- Salisburgo-Roma: la pagella dell’arbitro
- Europa League e Serie A, i prossimi appuntamenti della Roma
Salisburgo-Roma: il commento della gara
La squadra austriaca comincia sin da subito a pressare la Roma, la squadra di casa nei primi minuti ci prova dalla distanza senza però creare particolari difficoltà a Rui Patricio. La squadra di Mourinho si abbassa troppo, concedendo troppo spazio al Salisburgo che comincia a stazionare con regolarità nella trequarti avversaria ma facendo un po’ di confusione al momento della conclusione. La reazione arriva intorno al 20′ con i giallorossi che cominciano a farsi vedere nella metà campo avversaria con la prima occasione che capita sulla testa di Abraham che finisce troppo centrale. L’inglese ci riprova sempre per via area ma stavolta la palla termina fuori. L’occasione migliore arriva grazie alla clamorosa apertura di Cristante per Abraham che si libera di Pavlovic ma non riesce a battere Kohn.
Nella ripresa si riparte come all’inizio, è il Salisburgo a partire con più energia con un paio di palle pericolose all’interno dell’area. Stavolta la Roma reagisce subito e prova a rispondere subito. I giallorossi trovano il break giusto sulla palla recuperata da Zalewski che però spreca un ottimo contropiede. La Roma fiuta il vantaggio su calcio piazzato con Cristante che di testa scheggia la base del palo. All’80’ altra palla gol stavolta capita a Belotti con il Salisburgo che si salva grazie a Kohn e alla traversa. Ma nel momento migliore della Roma arriva il gol dei padroni di casa che la sbloccano con Capaldo.
Salisburgo-Roma: le pagelle degli austriaci
- Kohn 6.5: nel primo tempo si segnala per un’uscita determinante su Abraham, salvando il risultato.
- Dedic 5.5: prova a dare spinta sulla fascia destra provando a impensierire la Roma convergendo verso il centro ma non sempre è preciso.
- Solet 6: gara di grande solidità al centro della difesa, soffre i movimenti a tagliare il campo della Roma ma riesce a reggere l’urto.
- Pavlovic 5.5: lunghe leve e grande fisico ma non sempre attento nelle coperture. Nel primo tempo Abraham si libera con discreta facilità dalla sua marcatura. Salterà per squalifica la gara di ritorno.
- Ulmer 6: si limita al compitino sulla fascia, in fase difensiva fa buona guardia ma in fase di spinta non è particolarmente brillante.
- Gourna-Douath 6: gioca davanti alla difesa con grande ordine, pulisce le palle sporche e fa ripartire i suoi in velocità.
- Capaldo 6.5: tanta voglia di fare da parte sua, il suo lavoro tra le linee è prezioso. La Roma fa fatica a tenere a freno le sue iniziative. Nel finale trova il gol che vale la vittoria.
- Seiwald 6: qualche buona ripartenza ma anche qualche errore banale, a volte si limita al passaggio laterale rallentando l’azione dei suoi. Nella ripresa salva i suoi in un paio di situazioni pericolose.
- Sucic 5.5: il croato parte con grande energia, prova a mettere in difficoltà la difesa della Roma con qualche conclusione dalla distanza ma finisce per spegnersi con il passare dei minuti. Dall’83’ Gloukh sv
- Fernando 5: evidentemente fuori condizione, nel primo tempo fa tanto movimento ma anche tanta confusione. Prova decisamente sottotono. Dal 60’ Adamu 6: prova a dare vivacità all’attacco ma senza troppo successo.
- Okafor 6: le attenzioni sono tutte concentrati sull’attaccante svizzero che mette in mostra un paio di colpi interessanti soprattutto nel primo tempo ma poi finisce per eclissarsi. Dall’83’ Koita 6: nel finale porta dinamismo all’attacco dei padroni di casa.
- Jaissle (all.) 6: il Salisburgo parte forte, nei primi 20 minuti mette alle corde la Roma che però esce con il passare dei minuti e manda in crisi l’impianto di gioco avversario.
Rivivi la gara tra Salisburgo e Roma minuto per minuto
Salisburgo-Roma: le pagelle dei giallorossi
- Rui Patricio 6: serata tutto sommato tranquilla per il portiere portoghese che deve limitarsi all’ordinaria amministrazione. Incolpevole sul gol avversario.
- Mancini 6: gara molto attenta del difensore che esce sempre con i tempi giusti e non si fa mai sorprendere dalla velocità degli avversari.
- Smalling 6.5: grande sicurezza al centro della difesa, i tre difensori della Roma giocano una gara di autorità riuscendo a tenere a freno le voglie degli austriaci.
- Ibañez 6.5: ottima prestazione del difensore, contro i veloci attaccanti avversari gioca un match molto attento senza mai lasciarsi sorprendere.
- Zalewski 5.5: il compito è quello di tenere a bada i pericolosi esterni del Salisburgo e l’operazione riesce perfettamente. Potrebbe però fare molto meglio in fase di possesso.
- Cristante 6.5: se Mourinho non rinuncia mai a lui un motivo ci deve essere. Il centrocampista giallorosso è una certezza, nel primo tempo è un argine contro i tentativi dei padroni di casa, poi sale anche in fase di costruzione.
- Matic 5.5: sembra in difficoltà contro la velocità e la rapidità dei giocatori del Salisburgo, fa fatica a trovare il suo ritmo.
- El Shaarawy 6: inizia un po’ timido, forse troppo basso subendo l’arrembaggio dei padroni di casa. Con il passare dei minuti cresce e dalle sue parti nascono le occasioni migliori per i giallorossi.
- Dybala 5.5: gioca un primo tempo decisamente sottotono, nella ripresa viene sostituito per un problema fisico che fa preoccupare i tifosi. Dal 46′ Celik 5.5: prendere il posto dell’argentino non è impresa semplice, fa fatica a trovare la sua posizione.
- Pellegrini 5.5: non brilla particolarmente sul campo del Salisburgo denotando anche un po’ di stanchezza. Dal 73’ Wijnaldum 6: continua il percorso di rientro per il centrocampista olandese che mette altri minuti importanti nella gambe.
- Abraham 6: ci prova su ogni pallone, nel primo tempo ha un paio di occasioni e poi una clamorosa con Kohn che compie un grande intervento. Dal 73’ Belotti 6: entra subito molto bene, fallisce per sfortuna la deviazione vincente.
- Mourinho (all.) 6.5: il tecnico portoghese costruisce una gara perfetta dal punto di vista tattico, fa sfogare gli austriaci prima che i suoi vengano fuori e collezionino le occasioni migliori.
Salisburgo-Roma: la pagella dell’arbitro
Dennis Higler: Pochi minuti prima del calcio d’inizio arriva la notizia che ad arbitrare il match della Roma sarà il fischietto olandese al posto del designato svedese Glenn Nyberg. La gara non è particolarmente complicata e lui dà la sensazione di poterla gestire al meglio. Voto 6.5
Europa League e Serie A, i prossimi appuntamenti della Roma
Dopo l’impegno in Europa League, la Roma si prepara a tornare a dare l’assalto alla zona Champions League nella gara casalinga contro il Verona in programma domenica alle 20.45. Poi si torna in Europa con il match di ritorno contro gli austriaci del Salisburgo, stavolta allo Stadio Olimpico con l’appuntamento in programma giovedì 23 febbraio.