Coi suoi 14 Slam vinti, Pete Sampras aveva alzato di molto l’asticella. Poi però, come tre uragani, sono arrivati sul circuito Federer, Nadal e Djokovic che in un paio di decenni hanno riscritto la storia del tennis portando la disciplina a standard ancora più alti.
Proprio in merito all’impatto avuto dai tre campioni, Sampras ha parlato al NY Times rivelando tutta la sua incredulità per le gesta compiute dal serbo, dallo svizzero e dal maiorchino negli ultimi anni.
“Se qualcuno mi avesse detto alla fine della mia carriera che in meno di 20 anni tre ragazzi mi avrebbero superato, non ci avrei creduto. Sono in soggezione con questa generazione! Possono mantenere il loro livello migliore per molto più tempo di chiunque altro e questo rende difficile per i giovani ragazzi tirarli fuori da lì”, ha affermato meravigliato il quarantanovenne di Potomac.