Domani sarà di nuovo Sassuolo-Inter, gara che nelle ultime stagioni ha riservato più di una sorpresa: i nerazzurri cercheranno la vittoria dopo due pareggi consecutivi tra Serie A e Champions League, i neroverdi proveranno a dar seguito al successo conquistato contro la Salernitana nell’ultimo turno di campionato.
Più in generale sarà la sfida nella sfida tra due dirigenti, Giovanni Carnevali e Beppe Marotta, amici nella vita e in buoni rapporti anche lavorativi: che, in altre parole, possono concretizzarsi in affari futuri. “Beppe è uno che ci vede lungo: mi ha chiesto sia Raspadori che Scamacca, ma non ce l’ha fatta. Vogliamo puntare sui giovani: il nostro club non ha bisogno di vendere a tutti i costi”.
Interessante il retroscena di mercato svelato al Corriere dello Sport da Giovanni Carnevali, che ha precisato che per Raspadori si stanno muovendo in tanti. “Per Giacomo non c’è stata solo la richiesta dell’Inter: anche altre società in Italia si sono interessate. Con Marotta però siamo arrivati a parlare di cifre”.
L’Inter avanti, insomma, ma nessuna corsia preferenziale, come spiega il dirigente neroverde. “Chi pensa che ci sia una corsia preferenziale commette un grande errore: siamo due professionisti e vogliamo il bene delle nostre società. È un amico, ma anche per una persona intelligente e conosce le leggi del calcio”.