Mancano poche ore al grande evento. Il Milan alle 18 scende in campo contro il Sassuolo nell’ultima giornata di campionato per provare a conquistare il punto che manca per cucirsi lo scudetto sulla maglia. Ma in vista dell’impegno di Reggio Emilia è stata una settimana di grande tensione e ansia per i tifosi rossoneri che aspettano da troppo tempo questo successo.
Milan: rispunta la sindrome di Istanbul
Alla squadra di Stefano Pioli manca solo un punto per conquistare il tanto agognato scudetto. Nel match contro il Sassuolo, il Milan avrà a disposizione due risultati su tre per provare a tenere a distanza i cugini interisti e i padroni di casa non hanno più nulla da chiedere al campionato. Ma negli ultimi giorni si è tornato a parlare di Istanbul e di quella terribile e dolorosa finale di Champions League contro il Liverpool del 2005. I rossoneri chiusero il primo tempo avanti di 3-0, una gara che sembrava in totale controllo prima della rimonta della squadra inglese che riuscì a pareggiare 3-3 e poi a vincere il trofeo ai calci di rigori.
Quella gara resta una ferita profonda nei ricordi dei tifosi che hanno qualche anno in più, una specie di monito costante a non dare mai per scontata una vittoria e che torna ad essere di grande attualità in vista della gara di oggi contro il Sassuolo. Sebbene la logica dica che il Milan è la grande favorita per lo scudetto, hanno tutti la paura di sbilanciarsi.
Milan: l’ansia dei tifosi sui social
Non sottovalutare l’impegno e soprattutto grande ansia. E’ questo il sentimento che accompagna i tifosi del Milan verso Sassuolo come testimonia il messaggio di Rimane il Milan: “Si chiama Sindrome di Istanbul e colpisce prevalentemente milanisti over trenta e consiste nel provare una grande gioia ma tenerla repressa perché hai una paura boia. Io convivo con questa malattia dal 2005”. E sono tanti i racconti di tifosi che rivelano di provare la stessa ansia: “Quella partita ha lasciato una ferita indelebile. Ormai non sono più tranquillo nemmeno sul 3-0 a 15’ dalla fine”.
La vigilia della gara con il Sassuolo dopo tanti anni senza uno scudetto diventa carica di ansia e di tensioni con i tifosi che provano ad esorcizzarla anche con un po’ di scaramanzia: “Ci sono tutti gli ingredienti per un glorioso disastro in stile Milan”. Mentre Antonio commenta: “Io ho ancora gli incubi, è una cicatrice che non si chiudere mai. Ma chi come noi ha vissuto e superato quello ormai non teme più nulla”.