Dal prato verde a disegni e colori. Paul Scholes spalla a spalla col figlio Aiden, 16 anni, affetto da autismo. La stella del Manchester United si rimbocca le maniche come avveniva sul campo, ma stavolta per motivi ben più seri.
A raccontarlo è lo stesso ex centrocampista all’interno della propria biografia, ‘Scholes: My Story’, in cui svela di sfruttare una passione presente nelle proprie corde già da tempo oggi divenuta un mezzo utilissimo per aiutare Aiden: “Speriamo che le sue condizioni migliorino. Stiamo solo facendo tutto il possibile per assicurarci che abbia una vita felice. Ha un sacco di persone che cercano di aiutarlo. Aiden vive nel suo piccolo mondo ed è una consolazione che sembri contento”.
Quello tra papà Scholes e il figlio Aiden è un legame profondo e simbiotico, certificato dal tanto tempo trascorso insieme per dare un calcio ai problemi.