La doppia beffa di Federica Brignone. L’azzurra deve provare a cancellare il prima possibile il gigante di Killington e questa giornata. Non c’è solo l’uscita di scena nella seconda manche a offuscare la sua giornata ma anche la cancellazione dei due gigante in programma la prossima settimana in Canada dove nella scorsa stagione ha conquistato due successi. E a Killington fiato sospeso anche per le condizioni della regina Shiffrin dopo la brutta caduta.
Italia con la speranza Collomb
Dopo una settimana di discussioni intorno a Lara Colturi (bravissima anche a Killington con un nono posto), la risposta italiana in chiave futura è quella affida alla 18enne Giorgia Collomb che sulla neve americana ottiene i primi punti mondiali della sua carriera con il 19esimo posto: “Sono molto contenta della prova odierna. E’ stato emozionate vedere il tabellone alla fine della prima manche. Nella seconda forse ho usato un po’ troppo la testa ma sono contenta di come ho sciato nella parte alte. Ci sono tante cose da migliorare ma è un’esperienza importante e sono grata di poter gareggiare in Coppa del Mondo per imparare”.
La caduta di Mikaela Shiffrin
Il mondo dello sci è in ansia per le condizioni di Mikaela Shiffrin. La campionessa statunitense era alla caccia della 10oesima vittoria della sua carriera, un numero impressionante, e dopo il primo posto nella prima manche sembrava tutto pronto per una festa sulle nevi di Killington. Invece nella seconda è arrivata una dolorosa caduta che ha lasciato senza fiato il pubblico americano accorso in massa per assistere a quella che poteva essere una donata storta. Momenti di grandissima paura e di tensione con Shiffrin che è stata portata via dalla pista con una toboga e poi trasportata in ospedale. Ma è stata la stessa sciatrice americana a rassicurare tutti sui social in un video in cui mostra i segni della caduta.
Gigante Killington: tutte le emozioni della gara
Mont-Tremblant: cancellati due giganti
Cominciano le cancellazioni e i rinvii nel calendario di Coppa del Mondo di sci femminile. La notizia arriva proprio dal Nord America con il Canada che sarà costretto a rinunciare ai due appuntamenti in gigante in programma nel prossimo fine settimana a Mont-Tremblant. Le alte temperature hanno portato all’inevitabile decisione della FIS che in ogni caso ha rivelato che proverà a recuperare le gare nel corso della stagione. Una brutta notizia soprattutto per Federica Brignone che un anno fa aveva conquistato due vittorie proprio sulla neve canadese. E non mancano le polemiche sulle risposte sempre un po’ tardive da parte della Federazione mondiale oltre al rischio di una cancellazione definitiva.