Ilary è tornata a Roma e nulla potrà essere come prima. L’unica certezza su cui poggia questa separazione, segnata da un lungo addio incominciato chissà quando e chissà come, è il ritorno di Ilary Blasi nella Capitale dopo un’estate in una solitudine apparente e voluta, contraddistinta dalle lunghe parentesi in Tanzania accompagnata dalla sorella Silvia e dai tre figli, a Sabaudia, sulle Dolomiti con gli amici e ancora in Croazia con la minore dei suoi bambini, Isabel.
E Totti? In silenzio, chiuso in un mutismo estremo, il per sempre capitano si è ritirato nella villa di famiglia sul lungomare all’ombra del Circeo dove – pare – abbia trascorso l’estate anche la sua presunta compagna, Noemi Bocchi.
- La voce di Francesco Totti
- Il ruolo di Noemi Bocchi nella vita di Totti
- Il ritorno di Ilary a Roma
- No alla tristezza: i sentimenti della Blasi
- L'accordo extragiudiziale in bilico
La voce di Francesco Totti
In effetti su questa permanenza a San Felice Circeo, dove avrebbe scelto di passare agosto Noemi, si sono susseguite continue indiscrezioni.
Con la presunta nuova compagna di Totti, ci sarebbero anche i suoi figli con i quali sarebbe stata avvistata in spiaggia e fotografata. Su Chi sono state pubblicate delle foto, poi, che ritrarrebbero Totti in prossimità del residence dove Noemi avrebbe preso una casa e la presentatrice Carolina Rey avrebbe detto, riporta Dagospia, di aver sentito la voce del capitano dato che la casa si trova di fronte a quella della Bocchi.
Non li avrebbe visti, avrebbe specificato, ma solo riconosciuto le voci. Insomma, una affermazione da prendere con le pinze considerata l’attenzione mediatica e lo schieramento di paparazzi che circonda entrambi.
Il ruolo di Noemi Bocchi nella vita di Totti
Tra l’altro, nella folta schiera di amici pronti a riferire la propria opinione dello stato dei fatti, sarebbe emersa la convinzione da parte della Bocchi di non ritenersi la causa della separazione Totti-Blasi, ma anche di uscire allo scoperto.
Una decisione che, stando a quanto riferisce DiPiù, per ora sarebbe stata valutata con estrema cautela da Totti il quale preferirebbe attendere l’ufficialità della separazione da Ilary.
Se le cose saranno confermate, alla Blasi andrà la villa del Torrino dove hanno vissuto con i figli e il capitano si dovrebbe trasferire altrove, magari come si vociferava nelle vicinanze di Roma Nord e dell’appartamento di Noemi. Una indiscrezione tutta da confermare.
Il ritorno di Ilary a Roma
Dopo questo lungo peregrinare, Ilary è rientrata nella Capitale rinvigorita da un’estate vissuta senza filtri, da donna emancipata e convinta delle proprie scelte.
L’ultima foto che la ritrae con alle spalle il cupolone di una Roma eterna la vede rinvigorita, fortificata pronta ad affrontare il capitolo più cruento della separazione da Francesco Totti dopo decenni d’amore e di matrimonio, tre figli e la costruzione di un progetto di vita altrimenti noto come Totti-Blasi spa che vede intrecci familiari non da poco.
Da poche ore nel team di legali ingaggiati da Totti, stando a Novella 2000, c’è anche la divorzista più celebre d’Italia, Annamaria Bernardini de Pace. ex suocera anche di Raoul Bova e mamma di Chiara Giordano. Matrimonialista tra le più quotate ed esperte, ha seguito le separazioni dei vip più noti dello showbiz italiano, da Al Bano e Romina Power a Flavio Briatore-Elisabetta Gregoraci.
Totti-Blasi
No alla tristezza: i sentimenti della Blasi
Alfonso Signorini, che pure ha incontrato e parlato con Ilary, avrebbe descritto una donna che non ha stentato a definire come più infuriata (ha usato un’espressione più forte) che triste dopo l’addio al marito Francesco Totti.
“Penso alle risate fatte a casa mia con Ilary, che ho trovato più inca**ata che triste per le sue ben note vicende sentimentali”, ha scritto il direttore di Chi nel suo editoriale.
L’accordo extragiudiziale in bilico
A strettissimo giro, con l’estate sul finire e l’esigenza di chiarire tra le parti per chiudere l’accordo extragiudiziale che richiede dei tempi ben determinati, Ilary e Totti dovranno stabilire attraverso i propri legali come procedere e come spartire il patrimonio, accumulato in vent’anni di vita in comune.