Si è chiusa una sessione di mercato invernale decisamente sottotono per quasi tutti i club di Serie A: le big sono rimaste praticamente immobili, e i pochi grandi obiettivi non sono stati realizzati per un motivo o per l’altro.
Se il digiuno di grandi colpi è comprensibile per la Juventus, alle prese con ben altre situazioni al momento, la campagna acquisti praticamente assente di Milan e Inter sta facendo arrabbiare i tifosi.
- Juventus: calma piatta dopo la sbornia di un anno fa
- Milan: niente Ziyech e Zaniolo, tifosi furiosi
- Inter: tris di delusioni e tre cessioni negate
- Napoli e Roma: i sogni infranti
Juventus: calma piatta dopo la sbornia di un anno fa
Esattamente un anno fa la Juventus festeggiava l’arrivo di Vlahovic, super colpo da 70 milioni di euro. Dodici mesi dopo è cambiato tutto: i bianconeri, alle prese con uno dei momenti più difficili della loro storia, hanno mantenuto un profilo basso.
La Vecchia Signora ha provato ad arrivare a Karsdorp proprio nelle ultime ore di mercato, proponendo alla Roma uno scambio con De Sciglio, senza successo. Nelle scorse settimane si era parlato di un possibile scambio stellare con il Barcellona: Rabiot in blaugrana al posto dell’ex milanista Kessié a Torino. Neanche questa operazione è andata in porto.
Un altro big accostato alla Juve, Jorginho, ha invece firmato per l’Arsenal capolista di Premier League.
Milan: niente Ziyech e Zaniolo, tifosi furiosi
Il Milan aveva bisogno più che mai di rinforzi dal mercato, mai arrivati essenzialmente per motivi di budget. In porta serviva un degno sostituto del perenne infortunato Mike Maignan: si era parlato di Alessio Cragno e dell’estremo difensore del Psg Sergio Rico, ma nessuno dei due è arrivato.
La grande occasione Zaniolo non è stata sfruttata: Maldini ha formulato una proposta di prestito con diritto di riscatto da 22 milioni di euro, troppo pochi per la Roma, che ha detto no. Sfumato anche l’arrivo dal Chelsea di Ziyech, l’altro grande nome accostato ai rossoneri: il giocatore è stato corteggiato a lungo dal Diavolo ma alla fine ha scelto il Psg.
Inter: tris di delusioni e tre cessioni negate
Anche l’Inter ha il suo bagaglio di sogni infranti. Dopo il Mondiale erano esplose le indiscrezioni sull’attaccante francese Marcus Thuram, ma la pista per la punta del Borussia Moenchengladbach si è raffreddata in fretta. Stop anche per il centrocampista statunitense Yunus Musah, rimasto alla fine al Valencia, e per l’argentino Carlos Alcaraz: il gioiello del Racing Avellaneda è sbarcato in Europa, ma ha preferito accasarsi in Premier League, al Southampton, per 15 milioni di euro.
L’Inter alla fine ha dovuto difendersi per non indebolirsi: Skriniar ha firmato con il Psg ma andrà in Francia solo a giugno dopo l’opposizione dei nerazzurri. Affare sfumato anche per il Chelsea, che nelle ultimissime ore di mercato ha fatto una proposta per Nicolò Barella, rispedita al mittente da Marotta. E anche il tentativo del Barcellona per Marcelo Brozovic è stato respinto.
Napoli e Roma: i sogni infranti
Mercato in sordina anche per il Napoli e per la Roma. Il club azzurro, capolista incontrastato in campionato, era stato a lungo in contatto con l’entourage di una delle rivelazioni del Mondiale, il marocchino Azzedine Ounahi. Ma il colpo non è mai andato a segno, e a prevalere è stato il Marsiglia, che ha trovato l’accordo con l’Angers.
Il grande nome del mercato della Roma era quello del giocatore del Sassuolo Davide Frattesi: qualsiasi discorso, anche a causa della situazione Zaniolo, è rimandato a giugno, ma le pretendenti dalla Premier League saranno agguerritissime. Tutto bloccato anche in casa Lazio: uno dei sogni di Sarri, Ivan Ilic, si è trasferito al Torino.