Il goleador della sfida tra Juventus e Lazio è stato lo spagnolo Alvaro Morata, autore di una bellissima doppietta che ha steso la Lazio 3-1 nel secondo tempo. Proprio Morata non segnava una doppietta in Serie A dal marzo 2016 (vs Torino); non andava a segno per due presenze di fila nella competizione dal febbraio 2015.
Queste le sue parole ai microfoni di DAZN, dove racconta il brutto momento che ha passato:
“Ho passato 3 settimane difficili. Sembrava che avessi perso la forza in allenamento e in partita. È stato un periodo duro ma adesso sto recuperando bene, mi sento molto meglio e spero di stare ancora meglio in Champions. Aspettano tutti che cadiamo ed oggi era una gara importantissima per far vedere che ci siamo. Finché ci saranno punti lotteremo fino alla fine”.
Álvaro Morata ha stabilito il suo record di assist in una singola stagione nei top-5 campionati europei: otto, nessuno ne ha forniti più di lui in questa Serie A. Ed è proprio Morata a spiegare la sua nuova vena da assist-man:
“Quando si gioca col migliore attaccante della storia, bisogna pensare prima ad assisterlo e poi a far gol. Quando non c’è lui si pensa più a tirare ma quando c’è bisogna dargli la palla. Il mister mi chiede di giocare tra le linee, mi piace far assist. Rabiot stasera ha tirato una martellata”.
Di solito, Morata non è abituato a giocare senza il suo partner-in-crime Cristiano Ronaldo, ma la gara col Porto della prossima settimana ha costretto Andrea Pirlo a compiere delle scelte, preservando il Campione portoghese:
“Non sentivo la pressione senza Cristiano. Abbiamo avuto un atteggiamento da grande squadra. Ora mettiamo la testa a martedì, ci giochiamo anche la vita”.