Inter padrona, di Milano e non solo. Dopo appena 4 giornate c’è una sola squadra al comando, di nerazzurro vestita. La squadra di Inzaghi asfalta il Milan nel derby, mica una partita da niente, e si prende in solitario la prima posizione in classicia a punteggio pieno. A tenere il passo la Juventus che tra mille guai, i conti che non tornano, i casi Bonucci e Pogba affossa la Lazio e Sarri e si issa al 2° posto.
Che fine ha fatto il Napoli di Spalletti è facile chiedersi dopo il mezzo tonfo di Genova mentre la Roma finalmente si sblocca, forse anche troppo, contro la malcapitata Empoli. Dunque partiamo col nostro viaggio tra i top e flop della serie A. Con un po’ di cattiveria e un pizzico di ironia. Che nessuno si offenda…
- Top e Flop della quarta giornata di serie A
- Supertop della quarta giornata: Vlahovic
- Sperflop quarta giornata: Garcia
Top e Flop della quarta giornata di serie A
Bani TOP 9: francobolla Osimhen come pochi ci erano riusciti sul globo terraqueo nelle ultime due stagioni e poi si prende anche il lusso di segnare il gol che fa sognare Genova e il Genoa. Ma cosa volete di più? Protagonista!
Caldirola FLOP 3: come sbagliare tutto nell’arco di 90 minuti, anzi, anche meno. Si fa ammonire, provoca un rigore e poi forse in preda alla smania di andare via prima dallo stadio per evitare il traffico del rientro della domenica, si fa cacciare dall’arbitro. Giornataccia!
Thuram TOP 8: e chi l’avrebbe detto che ‘sto francese figlio d’arte avrebbe impressionato così tanto e in così breve tempo. Chiedere al povero Thiaw che ancora lo sta cercando per San Siro. Impressionante!
Mkhitaryan TOP 10: Pronti via, segna. Nella ripresa ne segna un altro. Farlo giocare è come mettere i soldi in banca, anzi di più. Alla faccia della carta d’identità .
Thiaw FLOP 4: soffre maledettamente tutti quelli che capitano dalle sue parti. Sta ancora cercando Thuram ma non è che con Dumfries gli sia andata meglio. Su con la vita…
Kvaratskhelia FLOP 5: per la seconda settimana di fila finisce in classifica. Che succede Kvara? L’anno scorso dicevamo che faceva cose non si vedevano facilmente; e lo ripetiamo anche adesso. Fa cose che non gli avevamo mai visto fare come sparacchiare, sbagliare finte e dribbling e innervosisrsi tanto da mandare a quel paese l’allenatore. Dai su, che l’autunno ci ridia il vero Kvara!
Pioli FLOP 5: sbaglia tutto, prima, dopo e durante il derby. Probabilmente sarà uscito anche dall’uscita sbagliato dello stadio e messo le chiavi sbagliate della porta di casa. La perla dei 4 minuti di dominio resterà ancora a lungo nei meme e negli sfottò di mezza Milano e dintorni.
Colpani e Krstovic TOP 7: non si fermano nemmeno giocando l’uno contro l’altro e infatti si annullano a vicenda, anzi al Brianteo di Monza.
Cheddira TOP 8: A Bari lo conoscono bene, e a Frosinone lo conosceranno ancora meglio. Forte, forte, forte, il suo biglietto da visita? Un gol e un assist. Roba da uomini duri e calciatori forti.
Zanetti FLOP 0: come i punti raccolti finora dal suo Empoli a fronte di una caterva di gol subiti. Urge un’inversione di trend e di marcia. Altrimenti la sola inversione che farà sarà quella per tornare a casa.
La Roma TOP 7: come i gol fatti al malcapitato Empoli. Ma servirà un’altra prova del nove per capire quanto questa squadra, coi vari Dybala, Lukaku, Sanches, potrà dire la sua.
Supertop della quarta giornata: Vlahovic
Vessato, svalutato, quasi venduto. E poi? La rinascita come l’araba fenice. Colpisce due volte la Lazio, riscattando il rigore gettato alle ortiche a Empoli. Segna peraltro di destro, il suo non piede. Sprazzi del Vlahovic che la Juve aveva pensato di prendere? Il tempo lo dirà , per ora Dusan sta facendo ricredere in parecchi, forse lo stesso Allegri.
Sperflop quarta giornata: Garcia
Ahiaiai Rudi! Ha in mano una bomba a orologeria che Spalletti sapeva far esplodere nel verso giusto, con impeto di gioco, spettacolo, gol e soprattutto rendimento e vittorie. Attenti però quella stessa arma potrebbe scoppiargli in mano se non la sa usare nel modo giusto.