Dopo la presa di posizione della ASL di Torino di questa mattina, che tramite le dichiarazioni del direttore generale Carlo Picco aveva sostanzialmente confermato la quarantena del Torino fino a domani sera a mezzanotte (rendendo dunque impossibile giocare la partita), arrivano le parole del presidente della Lega Calcio A Paolo Dal Pino, che ai microfoni di Rai Gr Parlamento respinge con forza le conclusioni dell’ASL, sostenendo che per la Lega Calcio la partita si gioca.
Queste le sue dichiarazioni:
“Il nostro orientamento è sempre quello di giocare, lo abbiamo sempre sostenuto. Abbiamo firmato un protocollo sanitario con il Governo per poter dare continuità al campionato, ma abbiamo bisogno da parte delle ASL di collaborazione costante, cosa che abbiamo sempre avuto. Per noi la partita si deve giocare, ma se la ASL ha un atteggiamento estremamente duro e restrittivo, dobbiamo valutare sulla base di quella che purtroppo è stata la decisione del Collegio di Garanzia del Coni, che su Juventus-Napoli ha creato un precedente di giurisprudenza”.
Dunque proprio Juventus-Napoli potrebbe rappresentare la discriminante per la decisione finale su questa partita, in quanto nel caso del Napoli, il match fu all’inizio assegnato a tavolino alla Juve e poi, tramite infiniti ricorsi, si è deciso di far rigiocare.