La 14a giornata di Serie B si apre con l’anticipo in programma domani (ore 20:30) tra Sampdoria e Spezia. Al Ferraris il derby ligure tra due squadre retrocesse che avrebbero dovuto dominare il torneo cadetto e, invece, si ritrovano nei bassifondi. Ma è anche il derby dei fratelli Esposito: Sebastiano contro Salvatore e Francesco Pio.
- Sampdoria-Spezia, derby da brividi: Pirlo chiede conferme
- D'Angelo si prepara al debutto: così lo Spezia spera di svoltare
- Il derby nel derby: in campo tutti e tre i fratelli Esposito
Sampdoria-Spezia, derby da brividi: Pirlo chiede conferme
La panchina di Andrea Pirlo resta traballante, ma sicuramente più solida rispetto a un mese fa. Finalmente il Maestro inizia a cogliere i frutti del suo lavoro: la Samp, infatti, ha vinto tre delle ultime quattro gare di campionato mandando al tappeto Cosenza, Palermo e Modena. Nove punti per allontanarsi dalla zona retrocessione e tornare a respirare. “Non bastano due partite per svoltare – ha detto l’ex tecnico della Juve nella conferenza stampa della vigilia -. Il percorso è lungo e abbiamo bisogno di continuità”.
D’Angelo si prepara al debutto: così lo Spezia spera di svoltare
Dieci punti in 13 partite, una sola vittoria in campionato e una classifica che fa paura. Lo Spezia puntava a tornare subito nella massima serie, ma ora ha dietro di sé soltanto Ternana e FeralpiSalò. Di qui la decisione di silurare Alvini e dare il benvenuto a Luca D’Angelo, che si appresta a debuttare proprio in occasione del derby. L’ex Pisa carica l’ambiente: “Non ho la pretesa di cambiare le caratteristiche dei calciatori, non ci riesce nemmeno Guardiola. Mi adatto ai giocatori di cui dispongo e sono convinto che abbiamo tutte le possibilità di vincere”.
Il derby nel derby: in campo tutti e tre i fratelli Esposito
Sarà una gara speciale per Sebastiano Esposito, 21enne attaccante della Sampdoria che nell’ultimo turno ha trovato il suo primo gol in campionato, e per Salvatore e Francesco Pio, rispettivamente centrocampista e punta in forza allo Spezia. Il primo, il più grande dei tre fratelli di Castellammare di Stabia (23 anni), si è finora reso protagonista di una rete e un assist, mentre l’attaccante, il più piccolo con i suoi 18 anni, ha timbrato il cartellino due volte. “È la prima volta che ci sfidiamo tutti e tre e sarà molto difficile – ha raccontato Sebastiano a La Gazzetta dello Sport -. I nostri genitori? Penso che la mamma tiferà per il pareggio, papà sarà contento se vincerà il più bravo”.