Le gare del sabato di Serie C premiano il Cesena, che manda al tappeto la Juventus Next Gen godendosi, così, la vetta solitaria del Girone B. Sorride anche il Pescara di Zeman, che vince in pieno recupero. Male l’Atalanta U23, mentre torna al successo nello scontro diretto col Monterosi.
- Girone A: la Triestina vola, cade ancora l'Atalanta U23
- Girone B: Zeman all'ultimo respiro, Cesena inarrestabile
- Girone C: finito l'incubo del Messina, siciliani corsari
Girone A: la Triestina vola, cade ancora l’Atalanta U23
Non si ferma più la Triestina di Attilio Tesser, che vince 2-0 sul campo della Virtus Verona. Il mattatore del match? Il solito Lescano, autore di una doppietta e capocannoniere del girone con 11 gol. Sei vittorie e un pareggio nelle ultime sette per gli alabardati, ora a sole due lunghezze dal Mantova capolista.
Seconda sconfitta consecutiva per l’Atalanta U23. Ed è un ko a sorpresa, visto che la Pro Patria non conquistava l’intera posta in palio davanti al proprio pubblico da un’eternità. Decide la rete di Moretti, orobici sfortunati con i due legni colpi da Mallamo.
Girone B: Zeman all’ultimo respiro, Cesena inarrestabile
Partiamo dai romagnoli: il Cesena stende la Juventus Next Gen con il gol di testa di Pieraccini al 68′. In attesa della Torres, l’undici di Toscano si gode la vetta solitaria della classifica. I numeri sono sempre più esaltanti: quinto successo di fila e Pisseri imbattuto da 524′. Zeman sorride e salva panchina: il suo Pescara supera l’Entella 2-1 con lo squillo al 91′ di Franchini: gli abruzzesi salgono così al quinto posto. La Carrarese, terza, non sfonda: solo 1-1 con la Recanatese. Blitz del Pontedera ad Ancona: la risolve Nicastro al 39′. Pareggio a reti bianche tra Gubbio e Spal, finisce 1-1 tra Arezzo e Lucchese.
Girone C: finito l’incubo del Messina, siciliani corsari
Il Messina torna al successo oltre un mese dopo l’ultima volta. E sono tre punti pesanti, perché conquistati nello scontro diretto per la salvezza contro il Monterosi. Pacciardi apre le danze al 35′, poi al 67′ Silipo sbaglia un rigore per i padroni di casa. Tre minuti dopo viene concesso un penalty anche ai siciliani: dagli undici metri Emmausso non sbaglia. E non è finita qui. Perché al Monterosi è assegnato un altro calcio di rigore all’85’. Ma questa volta a fallire l’appuntamento col gol è Costantino.