Si chiama Orsato come l’arbitro ed è tifoso della Juventus: tanto è bastato per scatenare il linciaggio sui social, e non solo. Sono giorni da incubo per il signor Roberto Orsato di Recoaro, indicato sul web e da alcuni organi di stampa come il fratello di Daniele Orsato, il contestatissimo arbitro di Inter-Juventus, il derby d’Italia giocato sabato sera vinto per 3-2 dai bianconeri tra mille polemiche.
Dopo la mancata espulsione di Pjanic e la vittoria della Vecchia Signora a un passo dallo scudetto, tanti tifosi interisti e napoletani hanno sfogato la loro rabbia sul malcapitato Roberto, che di Daniele non è il fratello ma un lontano cugino: sui social l’uomo si è visto recapitare sul profilo Facebook (poi chiuso) una marea di insulti e intimidazioni. Quando la rabbia è travalicata in minacce di morte al telefono, giunte anche a casa della madre e sul posto di lavoro, Orsato si è rivolto ad un avvocato e ha denunciato il fatto ai carabinieri.
L’arbitro Orsato intanto sta cercando di isolarsi dopo ore infernali: verrà tenuto a riposo per un turno o utilizzato come addetto al VAR, e in ogni caso non dirigerà più partite importanti da qui al termine della stagione. Niente Roma-Juventus, Lazio-Inter e Milan-Fiorentina quindi per il fischietto di Montecchio Maggiore che si è rifugiato in famiglia e ha trascorso le sue giornate con moglie e figli, isolandosi dalle polemiche.
Orsato, assieme a Irrati e Valeri, terminato il campionato volerà in Russia come addetto al VAR per i Mondiali. Gianluca Rocchi è l’unico arbitro italiano scelto dalla FIFA.
Si è sgonfiato anche il caso Allegri-Tagliavento. I due avevano scherzato in zona mista, subito dopo la partita, e la frase del tecnico (“E’ andato proprio bene, è stato bravo, promosso!”) è stata fraintesa. In verità Allegri avrebbe detto “Mi sono comportato bene”, riferendosi a se stesso e non all’arbitro Orsato. La Procura della Figc ha deciso di non aprire nessuna indagine sull’accaduto.
SPORTAL.IT