La lunga pausa lavorativa di Massimiliano Allegri sembra prossima a concludersi. L’ex allenatore della Juventus, fermo dal maggio 2019 dopo l’interruzione del rapporto con i bianconeri con un anno di anticipo sulla scadenza del contratto, è infatti sul taccuino di due grandi d’Europa, la Roma e il Paris Saint-Germain.
La volontà del tecnico livornese sarebbe quella di restare in Italia, ma è chiaro che una ricca proposta dal club francese, che punta senza mezzi termini a vincere la Champions League dopo la delusione della finale persa a Lisbona contro il Bayern Monaco lo scorso agosto, potrebbe spingere Allegri a rivedere i propri piani.
E questa chiamata potrebbe anche arrivare a breve, visto che tra il Paris e l’allenatore Thomas Tuchel la rottura sembra vicina.
Dopo la larga vittoria contro l’Angers per 6-1, infatti, il direttore tecnico del club francese, Leonardo, ha espresso tutto il proprio disappunto e di riflesso quello del club rispetto alle parole pronunciate da Tuchel nel pre-partita riguardo al mercato condotto dalla società.
“Forse non arriverà nessun altro e per una stagione come questa, molto impegnativa, sono preoccupato perché penso che ad un certo punto potremo pagarla. Abbiamo una rosa corta, se resteremo con questo gruppo non possiamo pretendere le stesse cose” l’affondo dell’allenatore.
“Io e il club non abbiamo gradito le dichiarazioni di Tuchel – ha dichiarato l’ex giocatore, allenatore e dirigente del Milan – Vogliamo lavorare con persone che siano felici di esserci. Se decidi di restare, rispetti le decisioni del club. Vista la situazione attuale, è qualcosa di più che imbarazzante”.
Tirano quindi arie di tempesta sulla panchina di Tuchel, che ha appena iniziato la terza stagione sulla panchina del Psg, senza però mai riuscire a entrare nel cuore dei tifosi e della società nonostante i ripetuti successi sul territorio nazionale.
Quella di Allegri sarebbe quindi la prima opzione qualora il presidente Al-Khelaifi desse il via libera a Leonardo per l’esonero di Tuchel. La situazione in casa Roma è infatti al momento stabile e la posizione di Paulo Fonseca non a rischio. Per Allegri, dopo due finali perse con la Juventus, la sfida sarebbe quella di trionfare in Champions League, dove il Psg affronterà nel girone Manchester United, Istanbul Başakşehir e Lipsia, semifinalista 2020.