“Disparità di trattamento”, la vicenda doping che ha avuto protagonista Jannik Sinner continua a essere all’ordine del giorno e a ricevere commenti molto spesso uguali e quello su una presunta “agevolazione” nei confronti del numero 1 al mondo è quello più gettonato.
Le dichiarazioni di Azarenka
Le ultime parole sul caso doping di Sinner e sulla sua gestione arrivano dalla bielorussa Victoria Azarenka che siede anche nel comitato giocatori dell’Itia. E ancora una volta torno sulla questione della disparità di trattamento che ci sarebbe stata: “Da un punto di vista professionale penso che ci siano state delle discrepanze perché non credo che tutto i giocatori ricevano lo stesso trattamento. E non parlo solo di questo caso. Penso ci siano molte domande su come le cose siano state gestite”.
Poi la bielorussa continua: “Nel caso di Sinner in tanti si chiedono perché nessuno ne sapeva niente. So che c’è un aspetto legale da pendere in considerazione. Ma bisogna capire come le regole sono state applicate, se vengono applicate sempre allo stesso modo. Penso che sia una conversazione da fare e come migliorare”.
Il dietrofront su Sinner
Victoria Azarenka pur tornando all’attacco sul caso doping di Sinner cerca allo stesso tempo di fare un passo indietro quando si tratta di parlare di Jannik: “Da un punto di vista personale mi piace molto Jannik. Penso che sia un bravissimo ragazzo ed è sempre stato molto gentile con me. Mi sembra una persona molto umile. Non posso dire di conoscerlo bene ma trovo difficile muovergli qualche critica dal punto di vista personale”.
La reazione di Roma
Ieri Victoria Azarenka ha fatto il suo debutto a Roma battendo facilmente in due set la colombiana Osorio, domani sarà di nuovo in campo contro la polacca Frech. E ora resta da capire quale sarà la risposta al pubblico di Roma a queste sue dichiarazioni. I tifosi di Sinner hanno fatto quadrato intorno a Jannik nel corso degli ultimi mesi, spesso rispondendo alle critiche che sono arrivate dai colleghi o da addetti ai lavori. Un senso di protezione che ora dai social potrebbe anche riversarsi sui campi del Foro Italico.