Jannik Sinner gioca un primo set da incubo. Tutto il nervosismo dell’azzurro arriva in uno scambio con la sua panchina e con Simone Vagnozzi in particolare.
Lo scambio con Vagnozzi
Un primo set da incubo quello giocato da Jannik Sinner contro lo statunitense Tommy Paul. Il primo set scorre via alla velocità della luce con il giocatore a stelle e strisce che ci mette solo 28 minuti per chiudere la pratica con un 6-1 incredibile. E a fine primo set la frustrazione di Jannik è evidente. In uno scambio con la panchina e in particolare con Simone Vagnozzi con Jannik che dice: “Fa talmente freddo che la palla non salta”. Il coach cerca di rassicurarlo e gli dice: “Però qualche volta gioca da quella parte”.
Sinner-Paul: tutte le emozioni del match
Le parole di Bertolucci
Al commento su Sky c’è l’ex capitano di Coppa Davis, Paolo Bertolucci anche lui incredulo per la preestazione di Sinnr nel primo set e commenta così: “Mai ricordo un set giocato così male da Snner. Mi auguro che riesca a scuotersi, non mi è piaciuto lo scambio con Vagnozzi. Significa che è un po’ nervoso, sente il terreno che gli manca sotto i piedi. Spero in una reazione”.
Il Centrale ammutolito
I primi scambi del match tra Jannik Sinner e Tommy Paul sono sottolineati dalle urla del pubblico sul Centrale, l’atmosfera è di grande entusiasmo sin dal primo momento. Poi le cose prendono subito una piega del tutto inattesa. Jannik cede subito il servizio, ha una mezza occasione nel gioco successivo che però non riesce a cogliere. Lo statunitense gioca alla grande e conquista anche il secondo break. E l’aria cambia completamente al Foro Italico. La sensazione tra gli spettatori è quello dello smarrimento, nessuo sa cosa pensare di quello che avviene in campo. Paul non concede possibilità e conquista un primo set con un punteggio che nessuno poteva aspettarsi.