Con il 2025 ormai alle porte, si avvicina sempre più l’atteso ritorno in campo del dominatore della passata stagione tennistica, Jannik Sinner, il quale debutterà all’AO Opening Week – evento benefico che precede gli Australian Open – il prossimo 7 gennaio un match d’esibizione contro Alexey Popyrin. All’evento prenderanno parte anche Carlos Alcaraz – il quale esordirà il giorno seguente – e Novak Djokovic, che invece sarà protagonista della serata di giovedì 9 gennaio.
Intanto l’Australian Open ha ufficializzato la wild card a Simona Halep, ex n°1 WTA squalificata nel 2022 dopo essere stata trovata positiva a una sostanza dopante, che tempo fa aveva accusato una disparità di trattamento tra il suo caso e quello di Sinner, mentre saranno dieci gli azzurri, tra cui Sara Errani, nelle qualificazioni dell’Happy Slam.
- Ecco quando esordirà Sinner nel 2025
- Australian Open: wild card per Halep
- Dieci italiani nelle qualificazioni dell’Australian Open
Ecco quando esordirà Sinner nel 2025
Dopo lo stratosferico 2024 è normale che gli appassionati non stiano nella pelle di tornare a veder giocare Jannik Sinner. Come nella stagione da poco conclusa anche nel 2025 l’altoatesino farà il suo debutto ufficiale direttamente agli Australian Open, ma il suo effettivo ritorno in campo avverrà qualche giorno prima del primo Slam stagionale.
Jannik parteciperà infatti all’AO Opening Week, un’evento di beneficienza che precede l’Happy Slam con alcuni match d’esibizione, tra cui appunto quello di Sinner, in programma martedì 7 gennaio verso le 6 italiane contro il giocatore di casa Alexey Popyrin. All’evento prenderanno parte anche gli altri due giocatori più attesi, ovvero Carlos Alcaraz, che sfiderà Alex de Minaur mescoli 8 gennaio alle 9 italiane, e Novak Djokovic, che dopo il torneo di Brisbane volerà a Melbourne per una serata a lui interamente dedicata giovedì 9 gennaio.
Australian Open: wild card per Halep
L’evento servirà a Sinner anche per prepararsi in vista dell’Australian Open dove punterà a confermarsi campione, con il rischio che dopo la sentenza del Tas sull’appello della WADA la sua carriera possa subire una brusca frenata. Australian Open dove grazie a una wild card sarà presente anche Simona Halep (finalista nel 2018), che manca in un torneo dello slam da Wimbledon 2022 visto che nei mesi seguenti venne trovata positiva a una sostanza dopante che la portò a venire squalificata per 4 anni, pena poi ridotta a 9 mesi. L’ex n°1 WTA tra l’altro era stata anche tra le prime ad attaccare la gestione del caso Sinner dopo la notizia della sua assoluzione da parte dell’ITIA per la contaminazione da clostebol, accusando una disparità di trattamento in confronto al suo caso.
Dieci italiani nelle qualificazioni dell’Australian Open
Oltre a Sinner sono undici gli altri tennisti azzurri qualificati per l’Australian Open (Musetti, Cobolli, Berrettini, Arnaldi, Darderi, Sonego, Fognini e Naldi tra gli uomini e Paolini, Cocciaretto e Bronzetti tra le donne). Insomma, un bel battaglione quello azzurro, che potrebbe anche aumentare di numero visto che nelle qualificazioni saranno presenti altri dieci esponenti del Bel Paese, ovvero Mattia Bellucci, Francesco Passaro, Matteo Gigante, Gianluca Mager, Federico Arnaboldi e Giulio Zeppieri nel tabellone maschile e Sara Errani (che dovrebbe prendere parte anche ai tornei di doppio e doppio misto), Martina Trevisan, Lucrezia Stefanini e Giorgia Pedone in quello femminile.