Una scelta che ha lasciato tutti a bocca aperta. La decisione di Jannik Sinner di separarsi da Panichi e Badio lascia aperti tanti interrogativi e chissà se finirà per influire anche sul torneo di Wimbledon.
La mossa che ha scosso Wimbledon
Jannik Sinner si è trincerato dietro frasi di circostanza nel corso del suo incontro con i media. La separazione da Panichi e Badio ha creato sicuramente scompiglio e sorpresa a Wimbledon. Il numero 1 al mondo dopo meno di un anno cambia ancora una volta la sua squadra, una mossa che lascia molti interrogativi su quello che è successo dietro le quinte. E che forse per la prima volta mostra qualche crepa nel cammino del tennista altoatesino.
La reazione di Roddick
Andy Roddick sembra molto sorpreso. L’ex numero 1 statunitense, ora podcaster di successo, per la prima volta è molto critico nei confronti di Sinner: “E’ una cosa molto strana quella che ha fatto, soprattutto per il momento in cui è avvenuta. Quando arrivi a Wimbledon non vuoi niente che ti disturbi. Non so nulla di quello che è successo, ma deve essere qualcosa che è avvenuto fuori dal campo. Forse qualcosa dal punto di vista finanziario, qualche litigio. Ma non è una cosa che fai quando stai cercando di vincere per la prima volta a Wimbledon. Ma questa è una di quelle cose di cui probabilmente non sapremo mai la risposta, almeno pubblicamente”.
La replica di Bertolucci
Paolo Bertolucci ha decisamente preso posizione. L’ex capitano di Coppa Davis si schiera dalla parte di Jannik Sinner, fiducia totale nel numero 1 al mondo e nelle sue scelte alla vigilia di Wimbledon. Sui social Bertolucci manda un messaggio molto chiaro dopo la il media day di Sinner, nel corso della quale il numero 1 al mondo è rimasto molto criptico sui motivi delle sue scelte: “La traduzione della conferenza stampa di Sinner su perché ha preso la decisione di cambiare il team è: “Non ve lo dirò mai!”.