“Si può fare!”. Tanti i tifosi del Napoli che citano la celebre battuta (accompagnata da meme) di “Frankenstein Junior” per commentare il sorteggio dei quarti di finale di Champions League che ha abbinato la squadra di Luciano Spalletti al Milan. I supporter partenopei mostrano rispetto verso l’avversario rossonero, che però è ritenuto superabile dagli azzurri.
- Milan-Napoli nei quarti di Champions
- Champions, tifosi del Napoli contenti del sorteggio
- Champions, il rispetto dei tifosi del Napoli per il Milan
Milan-Napoli nei quarti di Champions
Gara di andata al Giuseppe Meazza l’11 o 12 aprile, ritorno al Diego Armando Maradona il 18 o 19 aprile: questo il programma di Milan-Napoli, sfida inedita dei quarti di finale di Champions League saltata fuori dai sorteggi della Uefa a Nyon. Una partita che affascina i tifosi del Napoli, che mai avevano visto la propria squadra fare tanta strada in Europa. Ma a intrigare il popolo azzurro è anche l’abbinamento dell’eventuale semifinale: dovesse superare il Milan, il Napoli incrocerebbe una tra Benfica e Inter, due formazioni ritenute non imbattibili dai supporter partenopei.
Champions, tifosi del Napoli contenti del sorteggio
L’abbinamento con il Milan e la possibilità di sfidare Benfica o Inter in semifinale hanno soddisfatto i tifosi del Napoli. “Il miglior sorteggio di sempre, soprattutto se pensiamo al passato”, scrive Mario su Twitter ricordando come l’urna della Uefa non sia quasi mai stata clemente con il Napoli nelle scorse stagioni.
“Il miglior sorteggio che ci poteva capitare”, concorda Roby. “In senso assoluto avrei preferito il Chelsea. Ma per come si è configurato tutto, accoppiamenti e tabellone, la migliore delle combinazioni possibili!”, aggiunge Luca. Nando, invece, va controcorrente: “A questo punto della competizione i valori si azzerano, il Milan è pericoloso, vorranno dimostrare che sono superiori a noi”.
Champions, il rispetto dei tifosi del Napoli per il Milan
Più che le motivazioni del Milan, i tifosi del Napoli temono un altro fattore nel doppio confronto con i rossoneri. “I 20 punti di distacco in classifica non illudano i napoletani… il Milan in Champions si trasforma”, avverte Fabrizio. “In Champions il blasone conta: il Milan ne ha tanto e noi nessuno. Questo fattore va considerato, oltre i valori in campo”, aggiunge Marco. “Il Milan è inferiore, ma ha una storia in Europa che il Napoli non ha: tutto può accadere”, la chiosa di Paolo.