Luciano Spalletti non si è fermato al capitolo ‘Il contadino e il sultano’ per raccontare la sua di verità. Le pesanti confessioni su De Laurentiis, nel libro ‘Il Paradiso Esiste… ma quanta fatica’ accendono il fuoco tra i tifosi partenopei ma non mancano poi le reazioni dei tifosi dell’Inter, sulla storia Icardi, e quelle dei tifosi della Roma, sull’attacco fatto dal CT della Nazionale ad Ilary Blasi, per la vicenda Totti.
- I tifosi del Napoli sostengono il racconto della verità di Spalletti
- I tifosi della Roma tornano a schierarsi con Spalletti
- I tifosi dell'Inter masticano ancora amaro
I tifosi del Napoli sostengono il racconto della verità di Spalletti
I tifosi partenopei non dimenticano l’ex allenatore Luciano Spalletti e sui social lo difendono a spada tratta: “È proprio in questo momento che voglio ribadire la mia di scelta: ti voglio bene Lucio. Perché la tua storia è entrata nella mia vita regalandomi la felicità. Raccontala quella storia: la verità io sarò sempre lì, ad ascoltarla. Da uomo forte in cerca di un destino forte”.
C’è poi chi vede analogie tra Spalletti e le storie di addii al Napoli negli anni passati: “La storia si ripete: da Higuain (fatto passare per traditore), a Cavani ‘mercenario’. Poi Rafa Benitez, Spalletti ed ora succederà lo stesso con Conte che già è furioso con De Laurentiis. Spalletti ha semplicemente raccontato la verità del malessere che gli ha procurato il magliaro romano.”
E ancora: “Ragazzi, leggere ciò che ha scritto Spalletti su De Laurentiis è spettacolare. Da leggere riga per riga con il massimo dell’attenzione. Il punto più divertente è quando racconta: “Esauriti i formali complimenti per lo scudetto in una sola riga e mezzo, mi ha intimato di rispettare il contratto”. SPETTACOLO LUCIANO!!!!!!!!”
Non mancano le polemiche: “I sostenitori del pappone de Laurentiis hanno appena preso un altro colpo basso: la verità fa male ma loro diranno semplicemente che è colpa di Spalletti che non ha rispettato il contratto e non capiscono che il presidente è la rovina del Napoli. Ed ancora: “Subito gli adepti del saccente incompetente romano presidente sono partiti con le loro allusioni ! Screditando l’Unico artefice del terzo scudetto: Spalletti! Siete peggio del ROMANO e non osate salire sul carro di DIO ANTONIO CONTE!”
Ed infine c’è chi scrive: “Sarò sempre grato a Spalletti per lo scudetto, ma fa parte del passato, qualsiasi cosa dica o faccia. Anche se avere a che fare con De Laurentiis capisco che non è per niente facile per i modi da sultano che ha con tutti.”
I tifosi della Roma tornano a schierarsi con Spalletti
Non mancano i consensi riacquisiti da Spalletti nei confronti della tifoseria giallorossa. C’è chi scrive: “Totti è un figlio e Ilary una piccola donna: solo verità. E i “romanisti” sono riusciti a farlo scappare. Con la presidenza di oggi sarebbe l’allenatore perfetto.”.
Non si placano gli animi sui social: “Per me Spalletti ha ragione per quanto riguarda Totti e il fatto che Pallotta e la società di quel periodo lo avessero lasciato solo. La questione doveva gestirla la società. Per me Spalletti resta, con Ranieri, il miglior allenatore che la Roma ha avuto.”
E ancora: “Che sia una piccola donna penso che se ne sia accorto pure Francesco con qualche anno di ritardo”.C’è poi chi scrive: “Quanta verità Luciano. Non ti rimpiangeremo mai abbastanza qui.”
I tifosi giallorossi sperano in un ritorno: “Non escludo il ritorno. Pagherei oro per averlo di nuovo, è stato l’allenatore con il quale la Roma ha vinto di più giocando un grandissimo calcio e se quell’anno si fosse messo davanti a tutto il bene della Roma da parte di tutti, oggi parlavamo di un’altra storia.”
E infine c’è chi analizza: “Abbiamo sbagliato tutti” per me questa frase vale più di tutto il resto.”
I tifosi dell’Inter masticano ancora amaro
Per spiegare cosa successe con Icardi, Spalletti ha rivelato un retroscena di spogliatoio nel suo libro: “Il passaggio veramente critico all’Inter fu quando Wanda Nara, la moglie del capitano, andò a dire in televisione cose che non avrebbe dovuto dire contro i compagni di squadra di Mauro. È vero che era il suo procuratore, però era anche sua moglie. Era febbraio 2019, ci trovavamo nel bel mezzo del campionato. Fu devastante. Non avevo scelta, dovevo fare qualcosa per la squadra, dovevo proteggerla. Lo spogliatoio era rotto e non si poteva fare come Ponzio Pilato, bisognava schierarsi. Io sono un allenatore-chioccia, devo sempre tutelare i miei giocatori, è più forte di me. Da chioccia ci metto un istante a diventare tigre”.
E ancora ha svelato Spalletti: “La mattina successiva furono diversi i calciatori a venire nel mio ufficio a parlarmi di questa vicenda. C’era anche Handanovic, un uomo verticale, dalla personalità di ferro. Insomma, non si poteva far finta di nulla, né si poteva stare lì a incollare i pezzi. Non c’era verso. Tant’è. La grande maggioranza dei tifosi lo capì e mi sostenne”.
I tifosi si schierano sul web: “Spalletti che da ct della nazionale si gioca la qualificazione al Mondiale che annienta Ilary Blasi, Icardi, Wanda Nara e De Laurentiis per me è una bomba clamorosa”.
C’è però chi mastica ancora amaro: “Comunque non me lo toglie dalla testa nessuno che quel bomber clamoroso che era Icardi Se n’è andato per colpa di Spalletti!!”
E ancora: “Aspetto con ansia qualche “interista” che posti l’intervista del filosofo Spalletti su Icardi. Così potrete tornare tutti a osannarlo per l’unica cosa che sa fare.”
Ed infine c’è chi attacca Icardi: “Non discuto il fatto che fosse innamorato ma di solito la squadra viene prima di tutto anche dei tuoi interessi personali…”
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