Il Direttore della Struttura di Neurochirurgia dell’ospedale di Alessandria Andrea Barbanera dà un aggiornamento sulle condizioni di salute di Stefano Tacconi, ricoverato dal 23 aprile, quando è stato colpito da emorragia cerebrale. Ecco le dichiarazioni di Barbanera ad Adnkronos.
- Stefano Tacconi: secondo i medici è il momento più critico
- Stefano Tacconi: la famiglia è sempre accanto a lui
- Stefano Tacconi: con la Juventus ha vinto tutto
Stefano Tacconi: secondo i medici è il momento più critico
“Come conseguenza di quanto accaduto a Stefano e come previsto dal normale andamento di questa patologia il paziente sta attraversando il periodo più critico. La nostra equipe sta portando avanti il trattamento farmacologico per contrastare il vasospasmo cerebrale, ma la sua condizione clinica è altalenante. Si tratta infatti della fase più complicata che può evolvere rapidamente sia in senso positivo sia negativo purtroppo. Stefano sta continuando a lottare: i prossimi giorni saranno determinanti”.
Stefano Tacconi: la famiglia è sempre accanto a lui
Da undici giorni ormai Stefano Tacconi si trova all’Ospedale SS. Antonio e Biagio di Alessandria. Si è sentito male mentre si trovava al Palazzo del Michelerio di Asti, ospite della “Giornata delle Figurine”. Accanto aveva il figlio Andrea che non ha avuto nemmeno il tempo di rendersi conto di quello che stava succedendo. Andrea, i suoi fratelli e la moglie dell’ex portiere Laura non lasciano mai solo Stefano. Tra pochi giorni Tacconi compirà 65 anni, essendo nato il 13 maggio 1957 a Perugia.
Stefano Tacconi: con la Juventus ha vinto tutto
Negli anni ottanta, dopo la gavetta e l’esordio in Serie A con l’Avellino, di cui ha difeso la porta per tre stagioni, Tacconi è diventato uno degli uomini simbolo della Juventus, tra l’altro con addosso la pesantissima eredità lasciata da Dino Zoff, vincendo tutto tra il 1983 e il 1992: due scudetti, una Coppa Italia, una Coppa del Campioni, una Coppa delle Coppe, una Coppa UEFA, una Supercoppa Europea e una Coppa Intercontinentale. Dopo nove stagioni in bianconero ha chiuso la carriera nel Genoa. In Nazionale ha giocato 7 volte, tutte in amichevole e una volta sola da titolare, poiché chiuso dall’interista Walter Zenga.