Ma non sarà un po’ troppo serio e musone? Che sia bravo Giampaolo lo dicono quasi tutti. Un predestinato, sin dai tempi in cui allenava l’Ascoli assieme a Silva (che risultava allenatore a tutti gli effetti ma solo sulla carta) perchè non aveva ancora il patentino di prima categoria, ma è davvero l’uomo giusto per il Milan? Abituati all’estroverso Gattuso e al suo colorito e sincero linguaggio, i rossoneri sapranno adattarsi ai modi e ai metodi del tecnico doriano? E’ sempre in pole position Giampaolo per prendere l’eredità di Ringhio sulla panchina rossonera e per Mauro Suma è la scelta giusta.
I MOTIVI – Il direttore di MilanTv, nel suo editoriale su Milannews, si dice felice della scelta con un solo piccolo punto interrogativo. Cosa piace di Giampaolo? Proprio la sua serietà: parla poco, ride poco e lavora molto soprattutto sul campo. Niente sketch in conferenza stampa, nessuna battuta ad effetto per compiacere qualcuno, nessuna frase ruffiana. E Suma assicura che proprio questo atteggiamento piace anche ai calciatori visto che tutti quelli che lo hanno avuto lo adorano perchè è meticoloso ed è tutto arrosto e niente fumo anche nei rapporti umani.
IL DUBBIO – Giampaolo, insomma, è un personaggio che non ha voluto creare un’immagine falsa di sè e se dice di non leggere i giornali, lo dice perchè davvero è così. Una sola la perplessità di Suma: “La grande piazza è però una incognita e dovrà essere tutelato e protetto. Non solo dalla società, ma anche dai tifosi”.