Dalla MotoGP alla Superbike, è sempre dominio Ducati sulle due ruote. La sostanziale differenza è che se il Mondiale MotoGP resta, almeno per il momento, saldamente nelle mani della Yamaha di Fabio Quartararo, la corsa al titolo iridato nel campionato derivate sembra avviarsi verso Borgo Panigale.
Merito della tripletta di Alvaro Bautista, che in sella alla propria Rossa ha lasciato le briciole agli avversari nel weekend del GP di Catalogna. L’ex pilota della in MotoGP ha infatti vinto anche gara 2, dopo aver conquistato gara 1 nella giornata di sabato e la Superpole domenica mattina.
Il primo hat trick in stagione di Bautista, secondo assoluto del Mondiale 2022 dopo quello di solo Toprak Razgatlioglu a luglio a Donington, permette a Bautista di piazzare quella che potrebbe essere la fuga giusta: a quattro GP dalla fine sono infatti 59 i punti di vantaggio sullo stesso Razgatlioglu, terzo nella gara 2 in Catalogna alle spalle dell’altro ducatista, un brillantissimo Michael Ruben Rinaldi.
Il turco ha migliorato il 5° posto di sabato e il 4° nella Superpole, chiudendo davanti a Jonathan Rea, distanziato ora di 67 punti in classifica da Bautista.
Ottima gara, ma con qualche rimpianto, anche per la terza Ducati, quella di Axel Bassani, che è sembrato poter lottare per la vittoria nei primi giri, ma poi penalizzato da problemi alle gomme e alla fine solo quinto. Prossimo appuntamento l’8-9 ottobre a Portimao.