Fa ancora discutere la scelta dell’Inter di scendere in campo con le magliette riportanti i nomi dei calciatori in cinese per celebrare il capodanno orientale. Quelle scritte incomprensibili proprio non sono andate giù a molti tifosi, ma anche a vari addetti ai lavori. Stefano Tamburini, ad esempio, sceglie il sarcasmo per rimarcare le differenze tra un grande club, il Barcellona, e uno che spera di ridiventarlo alla svelta. L’Inter, appunto.
Il tweet – “Al Barcellona sanno come si fa”, scrive il giornalista del Tirreno ed ex direttore di varie testate locali. “I nomi in cinese sotto quelli leggibili dal resto del mondo. L’Inter prenda nota. Ha molto da imparare”.
Il post del Barca – Già, perché il Barcellona – molto più semplicemente – ha anticipato quella che sarà la maglia utilizzata nella sfida di Coppa del Re contro il Real: i nomi in cinese vi compaiono sotto a quelli scritti alla maniera occidentale, in modo che tutti possano capire a chi sono riferiti.
“El Clásico de este miércoles va a ser muy especial… Los jugadores del Barça lucirán su nombre en chino para celebrar el #AñoNuevoChino”, si legge sul profilo ufficiale blaugrana e non c’è bisogno di traduzione.
Le reazioni – Come reagiranno follower e appassionati nerazzurri? Certo che l’incomprensibile divisa utilizzata da Icardi e soci nella sciagurata uscita contro il Bologna ha scatenato le perplessità di molti. Visto come è andata a finire la partita con gli emiliani, una consolazione c’è: difficilmente sarà riproposta. Anche quelli di Suning, infatti, pare che siano superstiziosi il giusto.