Inter? No grazie, se devo lasciare la Juve meglio l’Inghilterra. Questa la notizia che dà Tancredi Palmeri nel suo editoriale su Tmw. Il giornalista scrive di un rifiuto della Joya alle advances dei nerazzurri ed argomenta. “La Juve in principio non vorrebbe vendere Dybala, ma in cambio di Icardi potrebbe accettare. Il fantasista argentino però non si ritiene interessato all’Inter: valuta come un salto indietro dal punto di vista sportivo, come i risultati espongono ovviamente. Non consideriamo poi quello che sarebbe il nodo contrattuale: Dybala prende 7 milioni netti senza bonus, cambiare per l’Inter significherebbe un aumento a non meno di 8.5/9 milioni, sembra strano che l’Inter possa accordare uno stipendio simile per un giocatore che ha fatto 56 gol negli ultimi 4 anni, dopo aver tentennato per offrirne anche solo 7 di milioni a chi ha già in casa e che nello stesso lasso di tempo di gol ne ha fatti 78, ovvero quasi il 50% in più. Ma il nodo contrattuale sarebbe conseguente: prima c’è lo scoglio della volontà di Dybala. L’Inter vuole, la Juventus potrebbe, Dybala ha detto no”.
LE SOLUZIONI – “Il bianconero vuole comunque andare via, ma il Barcellona che si era fatto vivo due anni fa non si è più manifestato. Il Real Madrid che pure vagliò la situazione in quello stesso tempo, per ora nemmeno si è fatto vivo, dando precedenza a Eriksen (probabile) e Hazard (possibile). Per Dybala però c’è l’interesse, presente anche se ancora non concreto, dell’Inghilterra, e specialmente del Manchester United, il più continuo. Anche se nell’ombra anche il Manchester City in passato ha chiesto informazioni. Lo United però è quello con cui i contatti sono tuttora più frequenti, e allora si capisce che il no di Dybala all’Inter non sia soltanto motivato dalla differente competitività offerte dai nerazzurri, ma anche dall’alternativa inglese, possibile anche se ancora non concreta. La notizia comunque del momento è che Dybala ha declinato l’Inter. Vedremo se i nerazzurri insisteranno, e se in quel caso cambierà idea”.
CASO ICARDI – “La settimana scorsa abbiamo dato la notizia esclusiva dei contatti tra Real Madrid e Icardi, e della disponibilità ad aumentare l’offerta del Napoli di 9 milioni. C’è un aggiornamento. Rimangono però ancora 2 mesi di storia da concludere tra Icardi e l’Inter. E che l’argentino possa rivedere il campo dipende praticamente solo da venerdì: -48 ore all’Icardi-day. Non è vero che sia già sicuro rivedere Icardi allenersi. Tutto dipende dalla riunione prima del weekend: finalmente sarà presente anche Steven Zhang, oltre a Icardi e Marotta, e a sorpresa anche Spalletti. Sarà un bel match riuscire a mediare tra l’orgoglio dei due. La fascia di capitano non torna e non tornerà, Spalletti si sente in condizioni di assoluto potere dopo il derby, ma Icardi vuole un passo della società per sentirsi restituito un po’ di onore. Come, è davvero difficile prevederlo. Probabile che voglia più che altro delle garanzie morali da Spalletti di fronte al presidente. Però certo, se si rivedrà Icardi in campo dipende solo dall’esito della riunione di venerdì (e sempre che non venga annullata).