Elisabetta Cocciaretto lascia il Roland Garros al terzo turno, battuta da Bernarda Pera. Un buon percorso, tutto sommato, per la giocatrice marchigiana, che ha superato a sorpresa Petra Kvitova (considerata una delle favorite alla vittoria), al secondo turno Simona Waltert, per poi fermarsi contro la statunitense dopo aver raggiunto per la prima volta un terzo turno Slam.
Le sue dichiarazioni: “Un po’ mi è dispiaciuto perché potevo fare meglio in alcuni momenti, ma la mia avversaria è stata brava, ha colto l’occasione e quindi è andata così. Ho diversi rimpianti. Oggi ho fatto tanta fatica, mi sembrava andasse tutto più veloce, ho avuto delle sensazioni strane. Non ho giocato affatto bene, ho capito poco durante la partita, eppure ho avuto diverse occasioni. Anche con il servizio ho fatto due doppi falli sul 5-4 30-30 e non mi è mai successo nella mia vita, ma mi scappava la palla dalle corde e mi sembrava tutto tanto più veloce rispetto alla partita con Kvitova“
Svela inoltre un dettaglio sulla sua preparazione: ““Dal 2019 uso un quaderno in campo, anche se a volte lo usavo anche prima. Io ho una buona memoria, vedere e scrivere mi aiuta tanto nello studio, ma nel tennis anche. Mi scrivo quello che devo fare il giorno prima della partita e poi in partita ai cambi campo mi scrivo cinque righe e mi ricordo quello che devo fare. Ormai fa parte di me, è una cosa senza la quale non potrei giocare. Quando devo ricordarmi qualcosa scrivo, lo faccio per tutto“.
Infine, un commento sull’avvio della stagione sull’erba: “La priorità adesso è curarmi, stare bene fisicamente e adattarmi all’erba. Giocherò dei tornei prima, non so quanti né quali, però sicuramente l’obiettivo è stare bene, allenarmi per arrivare pronta alla stagione su erba, sarà la mia prima volta. Probabilmente con il mio gioco posso giocare bene, quindi sono curiosa di vedere cosa potrò fare“.