Lorenzo Musetti si prepara agli Internazionali di Roma di tennis in cui vuole essere protagonista, considerato che si gareggia sulla superficie a lui più congeniale. C’è voglia di riscatto dopo la prestazione sotto tono di Madrid che ha fatto seguito invece alle buone performance di Montecarlo e Barcellona, dove l’atleta carrarino si è portato a casa lo scalpo di Novak Djokovic.
Alla vigilia del torneo, Musetti ha raccontato quali sono le sensazioni e le speranze e ha fatto anche un pronostico su chi vincerà al Foro Italico. Esordirà al secondo turno la testa di serie n. 18 contro il vincitore del match tra l’argentino Diego Schwartzman e Matteo Arnaldi: “Schwartzman è un giocatore molto esperto, amante della terra e del Foro Italico. Chiunque sarà il mio avversario sarà una partita dura perché il primo impegno è sempre da prendere con le molle“.
Musetti si sente pronto: “Ho, comunque, delle buone sensazioni e sono contento di essere qui. Spero che il pubblico mi dia quel qualcosa in più. Credo di aver ritrovato il mio gioco, ho lavorato tanto e penso che i miglioramenti si siano visti a Montecarlo e a Barcellona. Mi sto trovando molto bene sui campi del Foro Italico, sono voluto essere qui prima per adattarmi e spero di fare un bel torneo“.
Ci saranno anche Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, che hanno vinto a Barcellona e a Madrid: “Per batterli non servono trucchi, solo sputare tanto sangue e vincere più di una volta in campo. Sono due tennisti diversi e non ti regalano nulla. Alcaraz in questo momento mi sembra il favorito, Nole è ferito per l’avvio di stagione sulla terra rossa e quindi può essere molto pericoloso”.