Lo scorso quattro marzo è stata la giornata mondiale del tennis, lo sport individuale più seguito al mondo. Adriano Panatta, ultimo italiano ad essersi portato a casa un trofeo dello Slam, ha rilasciato un’intervista ad AGI parlando dello stato attuale di questa disciplina.
Tennis, Panatta: “Berrettini? Lasciamolo lavorare in campo”
In quanto alle parole di Nicola Pietrangeli, che definiva Matteo Berrettini come modello e non sportivo a causa delle numerose campagne pubblicitarie in cui è protagonista, Adriano Panatta ha risposto così: “Voglio bene a Nicola, ha 89 anni, lasciamo parlare. Comunque io non sono mai stato un monaco trappista ma non me la sono cavata male in quanto a risultati in campo, mi pare. Dove sta scritto che un campione debba fare una vita da asceta?“.
Tennis, Panatta: “Sinner? Vincerà uno Slam”
Il campione romano si è inoltre soffermato sul talento di Sesto, Jannik Sinner: “Sono convinto che Jannik vincerà uno Slam, ma non bisogna dimenticare che non dipende soltanto da lui, ci sono anche tennisti che giocano molto bene, i tifosi italiani spesso se ne dimenticano“. Durante i primi mesi del 2023, Sinner ha vinto il torneo ATP 250 di Montpellier ed al momento occupa la 13.ma posizione del ranking ATP.
Tennis, Panatta: “I nostri tennisti tra i primi al mondo”
Infine, Panatta ha espresso la sua idea su Berrettini e Sinner: “Sia Berrettini che Sinner hanno entrambi la possibilità di tornare fra i primi dieci al mondo e di puntare più in alto. Anche perché tra i top 10 ci sono già stati, e anche molto bene“.