Si gioca oggi al Country Club di Montecarlo la finale del Masters 1000 tra Davidovich Fokina e Tsitsipas. A parlarne a UbiTennis, Nicola Pietrangeli.
Su chi veda come favorito spiega: “Sarebbe banale dire Tsitsipas: la classifica, l’esperienza sono dalla sua parte. Però questo spagnoletto che per fisico e movenze ricorda un po’ David Nalbandian è il mio favorito. Ma lo è dal primo giorno. Ha battuto Djokovic in una partita che per me è stata divertente. Un po’ come quella di Musetti contro Auger Aliassime e quella di Sinner contro Zverev. Ma, tornando alla finale, io parteggio per lo spagnolo”
E poi sugli italiani: “Già all’inizio del 2021 mi sono sbilanciato dicendo che Sinner avrebbe concluso l’anno tra i primi dieci del mondo. Ci ho azzeccato. Ora dico che alla fine di quest’anno, se non ci sono imprevisti, arriva tra i primi 5. Berrettini? Mi preoccupa il fatto che ha così tanti problemi fisici. Ogni volta che tira un servizio è come se desse una mazzata a un albero. Se la tiri troppo, la corda si spezza… Musetti è quello che tra tutti gioca meglio a tennis. Ma Sinner è quello che andrà più lontano”.