Ai microfoni della Gazzetta dello Sport, Jannik Sinner ha esordito mandando un ringraziamento ai fan: “Sento molto l’amore della gente, per me è importante e lo è stato anche nei momenti un po’ più difficili. È bello vedere finalmente la gente ai tornei, i bambini che vengono a sostenermi. È importantissimo, anche perché spero che vedendomi in campo gli venga voglia di scegliere il tennis”.
Guardando al passato, Sinner non può ritenersi soddisfatto del 2022: “Classifica Atp? È ovvio che avrei preferito essere più in alto, ma quello che sta finendo è stato un anno con alti e bassi, un anno di grande cambiamento. Ho subito qualche piccolo infortunio durante tornei importanti, ma sarebbe ingiusto soffermarsi soltanto sui momenti negativi. C’è anche del buono in questo anno un po’ travagliato”.
Per Sinner però il 2022 non è un anno da buttare: “Sarebbe sbagliato non considerare bei risultati i quarti a Melbourne, Wimbledon e a New York. Quelli sono momenti da ricordare e da cui partire per migliorare ancora”.
Sulla preparazione invernale, Sinner ha ammesso: “È stato un lavoro duro, ma è l’unica cosa che conta in questo momento. Non ho mai avuto paura della fatica e del lavoro, è un atteggiamento che ho imparato dalla mia famiglia. Farò di tutto per continuare così e raggiungere tutti gli obiettivi che mi sono posto insieme al team”.