Il Real Madrid nel mirino dei terroristi dell’Isis: un’operazione condotta dalla Guardia Civil spagnola ha arrestato 9 persone in diverse città del paese che puntavano a compiere attentati al Santiago Bernabeu e contro i giocatori della squadra di Carlo Ancelotti.
- Terrorismo, il Real Madrid nel mirino dell’Isis
- Terrorismo, 9 arrestati in Spagna
- Terrorismo, attentati al Bernabeu contro i giocatori del Real
Terrorismo, il Real Madrid nel mirino dell’Isis
Non c’erano solo tifosi e appassionati a seguire negli ultimi mesi la squadra di calcio più famosa e vincente del mondo. Il Real Madrid era da tempo nel mirino di un gruppo di terroristi legati all’Isis, che stavano pianificando una serie di attentati in Spagna. A fermarli sono stati i servizi di informazione della Guardia Civil, secondo quanto riportato dal periodico El Confidencial.
Terrorismo, 9 arrestati in Spagna
L’operazione è stata condotta dalla Guardia Civil in collaborazione con l’Europol e la FBI statunitense ed ha portato all’arresto di 9 presunti terroristi legati alla Fondazione Iam, un centro di propaganda islamista legato all’Isis. Tale gruppo lavora a livello mediatico per diffondere le idee dello Stato Islamico, veicolandone i messaggi su stazioni radio, agenzia di stampa, pubblicazione di video e immagini sui social network in diverse lingue, compreso lo spagnolo. Le forze dell’ordine spagnole li hanno fermati in quattri differenti località del paese: Tenerife, Salt (nei pressi di Girona), Algeciras e Anta (vicino Almeria).
Terrorismo, attentati al Bernabeu contro i giocatori del Real
Secondo quanto riferito dalla stampa iberica, i presunti terroristi intendevano realizzare attentati al Santiago Bernabeu e a sparare su tifosi e giocatori del Real Madrid. In una delle immagini pubblicate sui social si vede un uomo incappucciato imbracciare un fucile: nel mirino telescopico c’è l’immagine dell’autobus della squadra allenata da Carlo Ancelotti. “Mio caro fratello. Aspetta in un posto vicino al punto di arrivo dei giocatori. Prendili di mira insieme ai loro seguaci”, il messaggio che accompagna l’immagine.