Il Mondiale per club continua a dividere. L’ultimo ad alzare la voce contro la nuova competizione varata dalla Fifa, in programma negli Stati Uniti dal 15 giugno al 13 luglio 2025, è stato addirittura il fresco campione d’Europa Carlo Ancelotti poi smentito Real Madrid.
- Anche Ancelotti e il Real Madrid contro il Mondiale per club
- Mondiale per club, ecco chi subentra al Real Madrid
- La smentita del Real Madrid
- La retromarcia di Ancelotti
- I motivi per cui il Mondiale del club non convince
Anche Ancelotti e il Real Madrid contro il Mondiale per club
Giorno dopo giorno aumentano i pareri negativi contro il Mondiale per club voluto fortemente da Gianni Infantino. In un’intervista rilasciata a Il Giornale nel giorno del suo 65esimo compleanno, Ancelotti ci è andato giù duro: “La Fifa se lo scorda, calciatori e club non parteciperanno a quel torneo. Una partita sola del Real Madrid vale 20 milioni e la Fifa vuole darci quella cifra per tutta la coppa. Negativo. Come noi altri club rifiuteranno l’invito”. Dunque, i blancos non partiranno alla volta degli Stati Uniti.
Mondiale per club, ecco chi subentra al Real Madrid
La Spagna sarà rappresentata da due squadre al Mondiale. L’altra è l’Atletico Madrid del Cholo Simeone, che ha avuto la meglio sul Barcellona. In caso di forfait del Real – scrive As – a prendere il posto dei blancos sarebbe proprio i blaugrana come seconda migliore squadra spagnola nel ranking. Sempre che i catalani siano propensi a partecipare, ovviamente. Perché sono davvero in tanti a opporsi al torneo che prevede la partecipazione di 32 club. Anche Pep Guardiola è sceso in campo, chiamando in causa i calciatori: “Fino a quando non si alzano e dicono ‘non giochiamo’, non ci sarà nulla da fare”. E, ancora, i sindacati FIFPro e PFA che hanno rilasciato un comunicato in cui annunciavano azioni legali se la data del Mondiale non fosse stata modificata.
La smentita del Real Madrid
A distanza di qualche ore dalle parole di Ancelotti riportate da Il Giornale arriva una smentita da parte del Real Madrid che sui suoi canali social: “Il Real Madrid comunica che in nessun momento ha mai messo in discussione la sua partecipazione al nuovo Mondiale per Club che organizzerà la Fifa nel 2024/25. Pertanto, il nostro club parteciperà, come previsto, a questa competizione ufficiale con orgoglio e con la massima speranza di poter far sognare nuovamente i nostri milioni di tifosi in tutto il mondo con un altro trofeo”.
La retromarcia di Ancelotti
E’ stato poi lo stesso tecnico italiano a fare marcia indietro rispetto a quanto riportato da Il Giornale: “Nella mia intervista con il Giornale, le mie parole sul Mondiale per club sono state interpretate in un modo che non rispetta il modo in cui io le intendevo. Niente di più lontano dai miei interessi la possibilità di rifiutare un torneo che considero essere una grande possibilità per provare a continuare a vincere dei trofei con il Real”.
I motivi per cui il Mondiale del club non convince
Con la nuova edizione della Champions League i calciatori saranno già sottoposti a un calendario sempre più intasato. E il Mondiale estivo farebbe saltare l’unica estate libera tra Europei e Mondiali con il rischio concreto infortuni. Di recente Maheta Molango, presidente della PFA, ha spiegato il punto dei vista di molti giocatori sulla rassegna: “Siamo pronti a scioperare. Sapete cosa mi hanno detto? ‘Sì, sono milionario ma non ho nemmeno il tempo di spendere soldi’”. Si annunciano tempi duri per la Fifa e Infantino.