Un grande spavento e nulla più. Carlitos Tevez è svenuto in casa mentre si trovava nel bagno della propria abitazione. L’ex attaccante della Juventus ha perso i sensi riportando una ferita lacero-contusa al sopracciglio sinistro e rimediando dieci punti di sutura. L’incidente non ha comunque impedito all’Apache di sedersi in panchina con il suo Independiente nel match della Copa de la Liga Profesional contro il Barracas Central.
- Il malore e la corsa in ospedale: ma la partita è troppo importante
- Il suo Independiente prova a sfidare il River
- Primo posto in classifica per i diavoli rossi
Il malore e la corsa in ospedale: ma la partita è troppo importante
Gli è costato un allenamento il malore avvertito in casa da Carlos Tevez. Una corsa in ospedale, dieci punti di sutura e di nuovo al campo come se nulla fosse. D’altra parte avevamo già avuto modo di conoscere la garra dell’Apache, guerriero per tutto il corso della sua carriera di calciatore. Dall’Argentina all’Europa, vestendo le maglie di grandi club e vincendo numerosi trofei. Appese le scarpette al chiodo, l’ex fuoriclasse sudamericano oggi ha una nuova sfida nella quale vuole provare a ottenere gli stessi successi.
Il suo Independiente prova a sfidare il River
Così ha fatto di tutto per essere presente alla partita della sua squadra. Nella nona giornata di Copa de la Liga Profesional l’Independiente affrontava presso lo stadio Libertadores de América di Avellaneda il Barracas Central. L’obiettivo dei diavoli rossi era quello di prendersi, almeno momentaneamente, la vetta della classifica in attesa della successiva gara del River Plate. La missione è stata compiuta da parte degli uomini di Tevez, capaci di vincere la partita per 3-0.
Primo posto in classifica per i diavoli rossi
Le reti sono state siglate da Matias Daniel Gimenez, Lucas Gonzalez e Braian Martinez. Diciotto sono i punti conquistati dall’Independiente in 9 partite, frutto di 5 vittorie, 3 pareggi ed una sola sconfitta. Dopo l’esperienza non proprio esaltante con il Rosario Central, Carlos Tevez sta finalmente riuscendo a esprimersi anche nella nuova veste d’allenatore. La voglia e la passione del 39enne di Ciudadela sono sempre gli stessi. Ma la strada è ancora lunga da qui alla fine della stagione.