Nulla sarà come è stato fino ad oggi, metabolizzati i segnali più o meno criptici in un’estate turbolenta in cui alla giostra delle indiscrezioni sulla separazione (invisa anche a un pubblico fedele e ammirato) si è accompagna la mole di consueti nuovi dettagli, scanditi anche dall’abitudine ormai consolidata di Ilary Blasi di gestire immagine e comunicazione con dei post e delle foto eloquenti di questo nuovo corso.
Francesco Totti, dalla sua, sarebbe deciso a mantenere ancora una certa discrezione e a temporeggiare per ufficializzare l’unione con Noemi Bocchi, sua presunta compagna.
- Il topless di Ilary simbolo di emancipazione e libertà
- La discrezione misurata di Francesco Totti con Noemi
- La Totti-Blasi spa in mano agli avvocati
- Autunno caldo per la separazione
Il topless di Ilary simbolo di emancipazione e libertà
L’ultima foto, solo in ordine di pubblicazione, della conduttrice dell’Isola è un inno alla propria libertà personale, alla scelta di togliersi la fede per dichiararsi libera e autonoma, forse finalmente una e sola rispetto a un rapporto sull’orlo della completa definizione.
Chiusa l’ultima sosta estiva in Croazia, su un catamarano da sogno in compagnia della figlia minore, Isabel, e di un gruppo di amici tra cui la sorella Silvia che l’aveva accompagnata in Tanzania, la foto che la ritrae in un topless sensuale, in posa e padrona di quel messaggio che intende veicolare per sé e non solo, la porta ancora a decidere.
Ad annunciare (forse) anche il rientro a Roma per contribuire a stabilire il perimetro di questa separazione annunciata con due comunicati a inizio luglio, in un anonimo lunedì sera attraverso l’agenzia ANSA e poi affidato a professionisti che aspettano di comprendere come e quanto sarà dell’uno e dell’altra, nel sistema Totti-Blasi.
La discrezione misurata di Francesco Totti con Noemi
Totti dalla sua sarebbe a Sabaudia, cortese e disponibile con i tifosi come sempre, ma discreto nel mostrarsi uomo libero evitando di lasciarsi fotografare con Noemi Bocchi la quale stando alle consuete voci riportate stavolta da Dipiù.
Nella separazione in corso, pare si siano esposto anche i conoscenti di Noemi Bocchi che “non si considera la causa scatenante della rottura tra Ilary e Totti e vorrebbe uscire allo scoperto con lui, smettere di nascondersi, anche perché la loro relazione non è solo un flirt, ma qualcosa di più importante”.
Noemi Bocchi
La Totti-Blasi spa in mano agli avvocati
Troppi condizionali, come sempre considerato inoltre quanta sofferenza stia portando questo divorzio, ma la coppia Totti-Blasi non potrà rimandare oltre un confronto almeno tra le parti che li rappresentano nella spartizione almeno iniziale dei beni e delle proprietà comuni o che, per ovvie ragioni, sono divenute note come la loro SPA, un autentico esempio di intreccio che ha reso quasi una dinastia il loro piccolo impero economico.
E così Ilary, padrona della propria figura e della propria separazione accoglie gli attestati di stima, ironici, della curva della Lazio, si prepara a un ritorno in televisione e dunque al lavoro e alla vita familiare che non potrà più essere paragonabile alla precedente.
Se i rumors verranno confermati dall’accordo che in extremis potrebbe essere raggiunto da Ilary e Totti, alla Blasi rimarrebbe la villa del Torrino dove vivrebbe con i figli mentre il capitano si trasferirebbe altrove. magari vicino a Noemi Bocchi, in zona Roma Nord, in una casa diversa da quella occupata dalla nuova presunta compagna, a sua volta separata dall’imprenditore Mario Caucci.
Totti e Ilary Blasi a un evento, negli anni del loro matrimonio
Autunno caldo per la separazione
Sarà l’autunno, dunque, la stagione più difficile per entrambi nella piena coscienza che quanto avverrà sarà dettato da un lungo addio. Una lunga cesura che ha posto da un lato Totti, il per sempre capitano della Roma con i suoi silenzio, le ingenuità, le prospettive professionali, i patti e la scelta di tacere; dall’altra Ilary che si è ostinata a difendere la propria privacy e si è allontanata da Roma quando la notizia è esplosa mostrandosi serena e libera.
Un lungo addio, dicevamo. Meditato, studiato, riflettuto ma che comporterà, inevitabilmente, delle crepe.