Domenica erano insieme allo stadio Benito Stirpe, in tribuna, Francesco e Cristian Totti per assistere a Frosinone-Sassuolo in attesa della partita che il figlio del capitano avrebbe disputato poi con la Primavera contro la sua Roma. Lo abbiamo visto, poi, sugli spalti del Tre Fontane – poco distante dalla villa del Torrino condivisa prima con Ilary, meno dall’attico in cui risiede con Noemi Bocchi – insieme alla nuova compagna.
Scatti che mostrano un padre intento a mostrare sostegno a un ragazzo che ha appena incominciato a seguire la sua strada. E che anche sua madre, come mostrano i social, ha incitato e applaudito da quegli stessi spalti. Ilary Blasi e l’ex marito sono stati lì, a distanza eppure vicinissimi per assistere a Roma-Frosinone e soprattutto essere vicini al loro primogenito.
- Totti-Blasi, il 20 settembre nuova udienza
- L'estate del ricorso di Ilary Blasi
- Il colpo di scena sui Rolex
- Il centro della Longarina
- La vigilia dell'udienza del 20 settembre
Totti-Blasi, il 20 settembre nuova udienza
Il 20 settembre è prossimo, ormai. E prima che in tribunale Ilary e Totti si sono ritrovati così allo stadio e sui social perché, come hanno mostrato le telecamere di Sportitalia entrambi si sono resi conto di essere a pochi metri uno dall’altro. Si sono sempre ignorati, dopo la separazione. Si parlano di rado e quasi sempre via messaggio. Ma sono consapevoli che alcuni spazi della loro vita saranno condivisi.
Al Tre Fontane, Totti era in compagnia dell’amico di sempre, l’ex calciatore Giancarlo Pantano e la moglie Elisa Barbieri, la quale mostra la fotografia di Blasi appena intercettata sui social: è lì con Melissa, la fidanzata di Cristian che lo accompagna ovunque e con la quale Ilary aveva posato dopo una diretta dell’ultima edizione dell’Isola. Si capisce che commentano, qualche parola, ma non si riesce a decifrare la frase del capitano. D’altronde si tratta dei genitori di un ragazzo che sta mostrando impegno e che sfida la sua ex squadra, la Roma.
Domani, invece, il quadro potrebbe essere molto diverso in tribunale: il 20 settembre è la data dell’udienza più attesa di fine estate nella causa che vede contrapposti gli ex coniugi e che dovrebbe vedere sfilare quella sequenza di testimoni sulle presunte mancanze da parte degli ex Totti.
Noemi Bocchi e Totti in vacanza a Miami
L’estate del ricorso di Ilary Blasi
Prima della lunga estate che li ha visti in vacanza – separati – e in luoghi meravigliosi per godersi riposo e ricomporre anche la loro famiglia, la conduttrice, che ha trascorso le vacanze in Brasile, Sardegna e infine Puglia, ha deciso di fare ricorso tramite i legali Alessandro Simeone e Pompilia Rossi, presentando al Tribunale civile di Roma una richiesta formale di addebito contro l’ex marito, sostenendo che il loro matrimonio sarebbe finito con l’ingresso in scena di Noemi Bocchi.
Cosa che i legali di Totti, tra i quali Antonio Conte, hanno sempre negato e che assumerà una valenza centrale nella strategia processuale del team di legali incaricato dall’ex capitano della Roma.
Totti e Blasi ai tempi del loro matrimonio
A ridosso di Ferragosto, sul Corsera si leggeva:
“Totti risponderà alle accuse senza negare di essersi innamorato di un’altra. Ma è intenzionato a dimostrare che non è stato lui a tradire per primo. Allegando nomi e prove contro la sua ex moglie: sms compromettenti, forse anche fotografie e testimonianze. La prima udienza è in calendario per il 20 settembre”.
Dunque da domani 20 settembre potremmo assistere ad altro, perché il giudice potrebbe decidere di convocare le persone chiamate in causa, compresa Noemi Bocchi.
Il colpo di scena sui Rolex
La causa per la separazione è alla vigilia di un’udienza che ne sancirà l’apertura della fase forse più intensa, sicuramente importante per gli ex coniugi che hanno forse chiuso la vicenda dei Rolex .
Il collegio della VII sezione del Tribunale civile di Roma, presieduto dal dottor Cinque, ha respinto l’appello di Ilary Blasi contro l’ordinanza-sentenza del giudice Francesco Frettoni. Condannandola in più al pagamento delle spese legali per 4 mila euro. I Rolex non sono stati considerati dei doni per l’ex consorte, insomma.
Inoltre i giudici precisano che la stessa Blasi, nei verbali dell’istruttoria di primo grado, aveva ammesso di aver prelevato 6 o 7 Rolex. E quindi non può sostenere di averne presi 2 o al massimo 4: quei gioielli dichiarati a principio devono essere riconsegnati mentre sugli altri beni, rivendicati da Ilary, non vi è motivo di riaprire la questione perché si tratterebbe di beni non segnalati nei mesi precedenti.
Il centro della Longarina
Sul versante della diatriba familiare, invece, legata al centro sportivo della Longarina pare ci sia una tregua, dettata dal rispetto della sentenza e dalla ferma volontà della famiglia Totti, compreso il fratello Riccardo di tornare alle attività e ai progetti avviati.
Come ribadito da Riccardo e dalla famiglia Totti, che ha sempre tenuto in maniera speciale alla Totti Soccer School, si deve riprendere e sostenere quei progetti.
Totti e Ilary Blasi ospiti ai box in occasione del GP di Monaco nel 2018
La vigilia dell’udienza del 20 settembre
In questa fine estate, la seconda da separati, alla vigilia dell’udienza del 20 settembre che potrebbe aggiungere nuovi dettagli al quadro generale la separazione Totti-Blasi si annuncia una causa più lunga e complessa, rispetto alle battute iniziali del lungo addio.
Gli intrecci finanziari, organizzativi e di immagine che si sono incastrati in questi quasi 20 anni di vita pubblica e investimenti potrebbero sciogliersi in tribunale in mesi di contrapposizione.
Totti e Ilary sono divisi, su fronti opposti e assistono allo smembramento della loro spa, costruita su fondamenta che si ritenevano incrollabili, fino a un anno fa.