Il mondo dello sci sta piangendo la morte di Pavel Krotov, atleta russo deceduto all’età di appena 30 anni. Un uomo coraggioso, che ha dato spettacolo nel mondo dello sci freestyle (specialista nei salti), disciplina pericolosa ma sicuramente tra le più apprezzate degli sport invernali per lo spettacolo che i protagonisti regalano al pubblico.
Sci, la carriera di Pavel Krotov
E Pavel Krotov era decisamente uno dei protagonisti di punta dello sci freestyle. Vincitore nella gara a squadre e bronzo individuale nei Mondiali del 2021, il russo ha partecipato due volte alle Olimpiadi: nei Giochi di Sochi 2014 è arrivato decimo, in quelli di Pyeongchang si è classificato invece quarto, sfiorando il podio e la medaglia.
Dopo un altro quarto posto, questa volta ai Mondiali di Park City 2019, Pavel Krotov è riuscito finalmente a salire sul gradino più basso del podio due anni dopo, coronando un sogno. Era pronto a vincere qualcosa di più di un bronzo, ma il destino non glielo ha permesso.
L’annuncio della morte di Krotov
Ad annunciare la scomparsa di Krotov è stata la Federazione Russa di freestyle, che ha poi pubblicato questo messaggio: “Molte persone ricordano Pavel come una persona gentile, comprensiva e coraggiosa. Il team della Russian Freestyle Federation esprime le sue profonde e sincere condoglianze alla famiglia, ai parenti e ai colleghi di Pavel Krotov”.
Mistero sulla morte di Krotov
Sono ancora ignote le cause della morte di Pavel Krotov. Alcuni suoi colleghi sono morti durante le esibizioni dello sci freestyle, il russo invece ha salutato questa vita non facendo ciò che amava. Il campione 30enne non è certo il primo della sua nazione a morire per cause ignote e c’è chi potrebbe sospettare che dietro ci siano poteri forti, ma è ancora presto per trarre conclusioni. Sicuramente si avranno notizie più certe su quanto accaduto.