Arrivano brutte notizie in casa Trek Segafredo in vista del doppio impegno nelle Fiandre.
Quinn Simmons, corridore della Trek – Segafredo, dopo le ottime prestazioni messe in mostra alla Tirreno – Adriatico, che gli sono tra l’altro valse la maglia di miglior scalatore, si è ammalato e la sua condizione inevitabilmente è andata a peggiorare.
Il classe 2011 infatti in entrambe le gare di avvicinamento al Fiandre non è riuscito ad arrivare al traguardo. Nella E3 Saxo Bank Classic e la Gand – Wevelgem, il giovane talento americano è riuscito ad aiutare i leader della squadra, soltanto nelle fasi iniziali di gara per poi doversi arrendere.
Domani banco di prova definitivo in vista del Giro delle Fiandre di domenica. La Dwars Door Vlaanderen darà nuove indicazioni e dopodiché in casa Trek, si tireranno le somme per stilare la miglior formazione da portare alla Classica Monumento.
“Dopo aver corso la Tirreno-Adriatico, mi sono ammalato e qui non ho avuto troppo modo di prepararmi. Nelle Fiandre devi essere al 110% anche solo per rimanere nel gruppo di testa. Aiutare il proprio team è stupendo, ma bisogna esserci per iautarli nel finale di gara, non solo per i primi 100 chilometri. In questo momento ammetto di essere un po’ frustrato ma è tutto quello che posso fare“.
Queste le parole di Quinn SImmons a Cyclingnews che ripone in domani tutte le sue aspettative per capire a che punto è la sua condizione, in vista del giro delle Fiandre. “Il nostro DS qui è Steven de Jongh che è anche il mio allenatore, quindi prenderemo insieme la decisione. Se domani andrà tutto per il verso giusto vorrò dire che sarò al via anche domenica, altrimenti tornerò a Girona per allenarmi“.