Un exploit può cambiare la vita non solo a livello professionale.
Ne sa qualcosa Martina Trevisan, che lo scorso ottobre stupì tutti arrampicandosi fino agli ottavi di finale del Roland Garros.
Grazie a quell’impresa la tennista fiorentina è entrata tra le prime 100 del mondo, ma ha soprattutto imparato a fare i conti con la notorietà.
Sperando di ripetersi nello Slam francese alle porte, in un’intervista concessa a ‘Behind the racquet’, Martina si è confessata andando al di là del lato sportivo: “Sono diversa dagli altri per la mia sensibilità. A circa 14 anni, un momento importante per la mia crescita, avevo bisogno di molto affetto e amore. Le persone a me vicine vedevano solo Martina “la tennista”, e non la ragazza che cresceva con i propri bisogni. Penso che questo mi abbia reso quello che sono oggi”.
“Il tennis ha cambiato la mia vita – ha aggiunto – Ci sono stati tanti momenti positivi ma anche tanti momenti negativi. Entrambe queste esperienze mi hanno aiutato a crescere. Dopo una grande vittoria, mi godo il momento e apprezzo le emozioni istantanee, quelle che non torneranno mai allo stesso modo. Ci saranno sempre critiche e pressioni”.
“Non ho paura del fallimento, mi sveglio ogni mattina per imparare cose nuove e migliorare come donna e come atleta. Sto imparando a non essere influenzata dal giudizio degli altri, ma a preoccuparmi prima di ciò che penso”.