L’Italia del tennis vince e fa strada anche senza Jannik Sinner. Dopo Matteo Berrettini, qualificato alle semifinali del torneo di Kitzbuhel, è Lorenzo Musetti a far festa per l’analogo risultato conseguito a Umago, in Croazia. Semifinale centrata in rimonta: venerdì alle 19 se la vedrà col ceco Mensik. Ma non sono tutte rose e fiori: più strada fa Musetti in Croazia, più si complicano i piani in vista del torneo olimpico a Parigi. Sabato prenderà il via il tabellone maschile sui campi del Roland Garros e sempre sabato è in programma l’eventuale finale del torneo di Umago: l’ennesimo pasticcio combinato dall’ATP.
- Umago: rimonta vincente, Musetti la spunta contro Lajovic
- Niente da fare per Sonego: eliminato dall'argentino Cerundolo
- Parigi, tris Errani: giocherà singolare, doppio e doppio misto
Umago: rimonta vincente, Musetti la spunta contro Lajovic
Successo in tre set per il carrarino, approdato in semifinale dopo una lunga battaglia contro il serbo Dusan Lajovic. Avvio difficoltoso per Musetti, beffato ai vantaggi del primo set e costretto a rincorrere (5-7). Ottima, però, la reazione nel secondo parziale. Break piazzato immediatamente e vantaggio consolidato fino al 6-3 di fine frazione. Un monologo, poi, il terzo set, con Lajovic di fatto crollato e Musetti sul velluto. Sei a zero il finale, in due ore e 16′ di gioco. Ora per Musetti la semifinale contro il ceco Jakub Mensik, 18 anni, numero 81 delle classifiche ATP: un’occasione da sfruttare.
Niente da fare per Sonego: eliminato dall’argentino Cerundolo
Oltre due ore e mezza di battaglia non sono bastate a Lorenzo Sonego per avere ragione di uno specialista della terra rossa, l’argentino Francisco Cerundolo. Il torinese eliminato ai quarti di finale a Umago dal sudamericano, più freddo e lucido nei momenti decisivi del match. Sonego ha perso di misura il primo set (4-6), poi ha reagito alla grande nel secondo, vinto concedendo appena due giochi al suo avversario, quindi ha risposto colpo su colpo a Cerundolo nel terzo e decisivo parziale. Nel tie-break, però, non c’è stata storia: Cerundolo ben presto è scappato via e ha chiuso sul 7-2, staccando il pass per la semifinale contro Andrey Rublev.
Parigi, tris Errani: giocherà singolare, doppio e doppio misto
Intanto buone notizie per Sara Errani. La veterana azzurra, alla sua quinta Olimpiade, prenderà parte addirittura a tre tornei. Se era già stata ufficializzata la sua partecipazione nel doppio femminile in coppia con l’amica Jasmine Paolini e quella nel doppio misto insieme ad Andrea Vavassori, è arrivata in extremis la comunicazione del suo ripescaggio nel singolare femminile, da cui era stata esclusa per appena due posizioni. Le defezioni di Elena Rybakina e della sua sostituta designata, l’australiana Daria Saville Gavrilova, le hanno spalancato le porte del torneo. Un fantastico tris, dunque, per l’azzurra.