Un sequestro da 20 milioni di euro. Le indagini della Procura della Repubblica di Roma hanno portato la Guardia di Finanza a eseguire un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca dei beni per un valore di 20 milioni di euro. Nel mirino sono finiti i vertici della Università Niccolò Cusano, un’università privata telematica fondata nel 2006 da Stefano Bandecchi, presidente della Ternana.
- Unicusano, il provvedimento di sequestro per evasione fiscale
- L’accusa: acquisti di beni di lusso e viaggi con i soldi dell’Università
- La Procura mette nel mirino il patron della Ternana Bandecchi
Unicusano, il provvedimento di sequestro per evasione fiscale
L’operazione portata avanti dalla Guardia di Finanza dopo le indagini della Procura di Roma è stata rivelata da un comunicato emesso dalla stessa Finanza nel quale si legge: “Il provvedimento cautelare è stato messo dal GIP del tribunale capitolino al fine di assicurare il profitto del reato tributario contestato a free di ricavi non dichiarati per oltre 80 milioni di euro da un ente non statale emesso nella formazione universitaria”.
L’accusa: acquisti di beni di lusso e viaggi con i soldi dell’Università
Le indagini della Procura sono scattate in quanto i vertici dell’Ateneo sono accusati di aver usato del regime di esenzione delle imposte e di aver svolto attività commerciali in misura prevalente rispetto all’attività istituzionale, investendo l’80% del patrimonio in società attive in settori come la compravendita immobiliare e il confezionamento di meerei alimentari. Tra le accuse c’è quella di aver acquisito beni di lusso con i soldi dell’università come una Ferrari e una Rolls Royce, dal valore di mezzo milione di euro ciascuna, un contratto di leasing per un elicottero e diverse BMW.
La Procura mette nel mirino il patron della Ternana Bandecchi
Secondo la Procura, a partire dal 2011 l’Università avrebbe subito una vera e propria emorragia di denaro dai propri conti correnti su disposizione di colore che erano abilitati ad operarvi tra cui l’amministratore Stefano Bandecchi, presidente della Ternana, che avrebbe pagati viaggi verso mete come Dubai, Toronto e Miami insieme ai suoi familiari, ma anche per seguire le trasferte della sua squadra di calcio.