I fantasmi dell’infortunio al ginocchio tornano a materializzarsi per Novak Djokovic. Non ci sono conferme dirette, ma tutto lascia pensare a nuovi problemi di natura fisica per il campione serbo, fresco dell’agognato titolo olimpico cercato e inseguito per tutto il tempo della sua leggendaria carriera. L’allenamento congiunto con Holger Rune, infatti, è stato interrotto a metà, proprio quando Nole e il danese avrebbero dovuto trasferirsi da un campo secondario all’Arthur Ashe, il palcoscenico principale di Flushing Meadows. Per il momento Djokovic si è ritirato solo…dalla seconda parte dell’allenamento, ma sono fortissimi i rumors relativi a un possibile ritiro tout court dagli US Open.
- Djokovic si ferma: non rientra in campo contro Rune
- Nole, è allarme per il possibile ritiro: fan preoccupati
- Winston-Salem, Sonego batte Goffin: in finale Michelsen
Djokovic si ferma: non rientra in campo contro Rune
Come riferisce la Gazzetta dello Sport, Djokovic e Rune hanno dato vita a un’ora abbondante di allenamento intenso e di altissimo livello sull’altro campo. All’Arthur Ashe, però, si è presentato soltanto Rune, insieme al team del serbo con tanto di borsoni. Nole all’interno dello stadio teatro della finale e dei match principali non si è presentato. Rune ha trascorso metà dell’ora “prenotata” sul campo firmando autografi e scattando foto con gli spettatori, poi è stato invitato a spostarsi su un altro campo per proseguire la sua preparazione in vista dell’inizio del torneo, insieme a un altro sparring partner. Di Djokovic, invece, nessuna traccia.
Nole, è allarme per il possibile ritiro: fan preoccupati
Il numero 2 del mondo, pealtro, aveva disputato la prima parte della sessione insieme a Rune con il consueto tutore per il ginocchio destro. Evidentemente le sue condizioni sono peggiorate all’improvviso, al punto da indurre prudenzialmente Novak e il suo staff a cancellare la seconda parte della seduta. Circostanza che, ovviamente, ha messo in allarme i fan del serbo. Djokovic è un lottatore e spesso è sceso in campo anche alle prese con fastidi più o meno gravi e di varia natura. Sarà così anche questa volta? Oppure il problema è di tale portata da mettere a rischio la sua partecipazione al torneo?
Winston-Salem, Sonego batte Goffin: in finale Michelsen
Nel frattempo a Winston-Salem prosegue la straordinaria cavalcata di Lorenzo Sonego, approdato in finale grazie all’ennesimo, trionfale successo sul cemento americano: piegato in semifinale David Goffin col perentorio punteggio di 6-3 6-2, col belga – vecchia volpe del circuito – quasi inerme di fronte allo strapotere tecnico e tattico del torinese. Tra Sonego e il primo titolo del 2024 c’è ora un ultimo avversario, l’astro nascente del tennis statunitense Alex Michelsen, che ha superato Pablo Carreno Busta: lo spagnolo, dopo aver perso 7-5 il tie-break, si è ritirato quando era sotto 2-1 nel secondo set. Finale tra Sonego e Michelsen al via sabato sera, con inizio alle 23.