Accade anche che durante uno dei match più attesi, che ha visto affrontarsi in semifinale Coco Gauff e Karolína Muchová, si consumi una protesta che – per quanto pacifica – ha determinato le sue conseguenze sul piano della sicurezza.
E della partita che è stata interrotta all’inizio del secondo set, dopo che alcuni attivisti si sono alzati in piedi e hanno incominciato ad intonare cori all’Arthur Ashe Stadium. Una contestazione inusuale, soprattutto in uno dei templi del tennis.
- US Open: ambientalisti in tribuna
- Le contestazione con magliette e cori
- Il pubblico applaude
- Coco Gauff, merenda e servizio
US Open: ambientalisti in tribuna
Sul finire del primo set, precisamente poco dopo i primi punti del secondo, gli ambientalisti presenti si sono palesati in tribuna e hanno fatto irruzione anche agli Us Open di tennis. E così la semifinale tra Coco Gauff e Karolina Muchova è stata interrotta, per via di alcuni cori e di una resistenza passiva degli attivisti che ha imposto la sospensione temporanea del match, quando l’americana era avanti 6-4 1-0.
Le contestazione con magliette e cori
Quaranta minuti di stop. Una sospensione decisa dall’arbitro Jake Garner, che compresa la situazione è sceso dalla sua postazione mentre la sicurezza si è diretta verso i manifestanti, i quali indossavano magliette di colore diverso con scritto, “Mettere fine ai combustibili fossili”, ovvero il petrolio e tutti i suoi derivati.
Il pubblico applaude
Due manifestanti sono stati portati via senza opporre resistenza da una mezza dozzina di agenti intervenuti immediatamente, applauditi dal pubblico mentre un terzo manifestante si è incollato a piedi nudi al pavimento di cemento, impendendo alle forze dell’ordine di portarlo via e di interrompere l’azione di protesta.
Una diatriba che ha avuto il suo tempo e che è stata pubblicata sui social da parte degli spettatori, testimoni di questa situazione che ha stupito anche le giocatrici in campo, davvero impreparate a simili manifestazioni, in un contesto come quello di un torneo di un Grande Slam.
I contestatori allontanati dalle forze dell’ordine
Coco Gauff, merenda e servizio
Coco Gauff ha seguito la scena dal campo, dal suo posto, tra uno spuntino e qualche sguardo attento agli avvenimenti per poi dedicarsi al riscaldamento con qualche servizio di prova, in attesa che venisse ripreso il match dietro autorizzazione dello stesso arbitro.
Una parentesi durata circa 40 minuti, che ha portato le due tenniste a scendere poi negli spogliatoi in attesa di essere richiamate in campo, tra il pubblico che ha chiesto a gran voce il loro ritorno e anche di godere di uno spettacolo, pagato in anticipo.