Valentino Rossi a fine stagione si separerà dal suo attuale capotecnico, Silvano Galbusera. E’ questa la mossa del Dottore per rinascere in vista del Mondiale del 2020, decisivo per il suo futuro nella MotoGp.
Galbusera è nel team del Dottore dal 2013, quando prese il posto di Jeremy Burgess: secondo quanto riporta As, il centauro di Tavullia sarebbe pronto ad affidarsi a David Munoz Torras, già capotecnico di Pecco Bagnaia nella scorsa stagione, quando vinse il titolo in Moto2.
Munoz Torras in passato ha gestito anche Alex Rins e Maverick Vinales: attualmente è nel box di Bulega nello Sky Racing Team in Moto2.
In conferenza stampa a Buriram il numero 46 ha confermato l’addio a Galbusera: “Silvano vuole provare qualcosa di meno stressante, al suo posto arriverà David Muñoz. Quest’anno è stato al fianco di Davide Bulega, non ha esperienza nelle MotoGp ma è molto giovane e ha buone idee. Siamo tutti contenti: lo stesso Silvano vuole provare qualcosa che gli porti un po’ meno di stress e che lo tenga un po’ meno di giorni lontano dall’Italia. Non me l’aspettavo, però così Galbusera potrà partecipare allo sviluppo in maniera comunque importante, rimanendo in Yamaha per seguire i test in maniera particolare”.
Da mesi si sussurra di possibili cambi nel team di Valentino Rossi, dopo gli ultimi deludenti Gran Premi e le difficoltà emerse nel set-up della moto e nei confronti degli altri piloti della Yamaha, a cominciare da Vinales e Quartararo.
L’ex manager di Valentino, Carlo Pernat, a Paddock era stato chiato: “Al 100% il problema è la sua squadra. E lui credo l’abbia capito da un po’ di tempo che il problema sia quello. Non tutta la squadra, attenzione, forse più il capotecnico: io però non ho fatto nomi e cognomi. Comunque i cambi non si fanno a campionato in corso: se lo avesse chiesto, ma non lo sappiamo, la Yamaha gli avrebbe detto di no”.
Non è la prima volta che Rossi preleva un elemento dallo Sky Racing Team VR46: ad inizio anno Idalo Gavira aveva preso il posto di Luca Cadalora come nuovo coach del nove volte campione del mondo.
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