Interrogato da ‘As’ sul futuro di Valentino Rossi, Maverick Viñales ha dichiarato: “Onestamente non so cosa farà. Non si dice molto in squadra. Tutti sono molto silenziosi ma spero che continui”.
“Adoro competere contro di lui. E’ una leggenda, una delle migliori al mondo ed è sempre molto motivante competere contro di lui. Una cosa che Valentino non perde mai è la motivazione”.
Sulle sorti del Motomondiale lo spagnolo è piuttosto ottimista: “Penso che ci saranno gare nel 2020. Dorna sta lavorando sodo e le condizioni sono molto favorevoli. Vorrei che ci fossero gare, perché mi sento molto bene. La squadra è la mia seconda famiglia e voglio stare con loro. Non importa se dobbiamo correre due volte sullo stesso circuito. L’importante è che questo campionato inizi, anche per i costruttori”.
Viñales ha ricevuto un invito dal Circuito di Catalunya che ha però declinato: “Paco Sanchez, il mio manager, mi ha spiegato che non è ancora il momento, ho deciso di non andare perché devi rispettare soprattutto le leggi, che è la cosa più importante. Muoio dalla voglia di vedere anche la mia famiglia, stare con mio nonno e mio padre, non li vedo da quattro mesi e mio nonno da circa sei. Avevo davvero voglia di andarci, ma non è il momento”.
I principali rivali dello spagnolo sono Quartararo e Marquez. “Marc sarà ovviamente il pilota da battere e ogni gara sarà come una finale, su questo non ci sono dubbi. Anche Quartararo se la giocherà e avrà la mia stessa moto, ma il riferimento per tutti è Marquez visto che se non vince la gara arriva comunque secondo. Dovremo stare molto attenti”.
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