Paura nel mondo del ciclismo per le condizioni di Nathan Van Hooydonck. Il corridore belga che è stato uno dei protagonisti del Tour de France, ha avuto un infarto mentre era alla guida della sua auto e ha avuto anche un incidente spaventoso.
- Van Hooydonck: le condizioni del corridore belga
- Van Hooydonck: le parole di un testimone
- Van Hooydonck combatte: una carriera da gregario
- Gli aggiornamenti: "Nessun danno cerebrale per Van Hooydonck"
- Ciclismo e problemi cardiaci: un connubio che preoccupa
Van Hooydonck: le condizioni del corridore belga
Sono critiche le condizioni di Nathan Van Hooydonck dopo un incidente a Kalmthout: il ciclista era in auto insieme alla moglie (incinta di qualche mese) proprio per accompagnare quest’ultima ad alcune visite di controllo ma ha perso il controllo della sua vettura probabilmente a causa di un infarto alla guida. In quel momento iil 27enne belga stava procedendo ad alta velocità e l’impatto è stato fortissimo: immediata la rianimazione sul luogo dell’incidente con corsa all’ospedale. La moglie non ha sofferto conseguenze gravi ed è stata sottoposta ad alcuni controlli.
Van Hooydonck: le parole di un testimone
In attesa di conoscere le condizioni di Van Hooydonck (la moglie Alicia è uscita illesa), a raccontare lo spaventoso incidente una testimone che ha provato anche a prestare le prime cure.
Sono subito andata alla Range Rover nero, ho visto che c’era una donna e ho cercato di rassicurarla. Sono arrivati subito due assistenti della polizia. Poi sono tornato alla macchina per vedere come stava l’uomo che penso che abbia avuto un attacco epilettico o qualcosa del genere. Abbiamo subito iniziato la rianimazione e dopo poco sono arrivati i soccorsi.
Van Hooydonck combatte: una carriera da gregario
Nella carriera di Nathan Van Hooydonck non ci sono successi importanti ma il suo ruolo da “gregario” lo ha reso molto apprezzato nel mondo del ciclismo internazionale e la Jumbo-Visma (una delle squadre più importanti al mondo), lo ha scelto proprio per affiancare i suoi campioni. E il suo lavoro è stato ripagato sia da Roglic (che ha aiutato a vincere la Vuelta nel 2021) sia nel tour vinto da Vingegaard. Ora però c’è da scalare una montagna più importante.
Gli aggiornamenti: “Nessun danno cerebrale per Van Hooydonck”
Per fortuna dopo gli esami strumentali sono arrivate buone notizie sul conto del ciclista belga, che attualmente si trova in ospedale, sveglio, cosciente e non ha riportato alcun danno cerebrale. Stabili anche le condizioni della moglie. Lo hanno confermato i medici ad alcuni dirigenti della Jumbo-Visma: “Ci hanno detto che Nathan è sveglio e cosciente, non c’è nessun danno cerebrale. Resta da capire cosa gli sia accaduto”.
Ciclismo e problemi cardiaci: un connubio che preoccupa
Nel corso degli ultimi anni sono stati diversi i corridori nel mondo del ciclismo che hanno dovuto fare i conti con problemi di cuore. Il più noto è quello che ha colpito l’italiano Sonny Colbrelli che ha subito un arresto cardiocircolatorio mentre stava correndo la prima tappa del Giro di Catalunya. Un episodio che poi ha portato il ciclista italiano, vincitore anche di una Parigi-Roubaix, a scegliere la strada del ritiro.