L’allenatore del Venezia Andrea Soncin analizza la vittoria 4-3 contro il Bologna: “La mia prima vittoria in Serie A passa in secondo piano. Non so quanto aumenterà le nostre speranza di salvezza, però questa doveva essere una partita di orgoglio e coraggio e penso che la festa a fine partita sia una bella iniezione di fiducia. Devo solo che ringraziare il mio gruppo di lavoro: il grazie principale va ai ragazzi, mi hanno dato tutto. Questa per me è una piccola conquista che mi riempie di orgoglio”.
I giocatori lo hanno seguito nelle indicazioni prepartita: “Ai ragazzi avevo chiesto di dare un segnale a tutti per dimostrare chi sono veramente. L’approccio di cattiveria e di orgoglio serviva per riavvicinare i tifosi. Poi dal punto di vista tecnico e tattico ci sono alcune situazioni che conoscevamo bene, però poi anche quando conosci l’avversario la qualità del singolo è determinante. I ragazzi stanno tirando fuori tutto. Hanno capito che le loro qualità devono essere al servizio della squadra. Questo deve essere lo spirito”.