La ‘tempesta dell’Immacolata’ ha caratterizzato lo scontro salvezza tra Venezia e Como. Al Penzo si è giocato sotto il diluvio e con raffiche di vento di oltre 70 km/h. Insomma, una partita ai limiti dell’impossibile. Che ha fatto infuriare i tifosi del Milan per il rinvio – causa maltempo – della sfida valevole per la nona giornata col Bologna.
- Venezia-Como segnata dalla bufera: niente rinvio
- Il post che ha fatto infuriare i tifosi del Milan
- Bologna-Milan: è di nuovo polemica, quando si gioca
Venezia-Como segnata dalla bufera: niente rinvio
Il maltempo non ha influito sul regolare svolgimento del delicato match tra Venezia e Como: si è deciso di scendere ugualmente in campo. Posta in palio pesante quella al Penzo, vista la classifica delle due squadre. Ultimi i lagunari, terzultimi (prima del fischio d’inizio) i neopromossi lariani di Fabregas.
La bufera ha dato vita a una partita dai toni per certi versi drammatici, non solo per i calciatori in campo, ma anche per gli addetti ai lavori, costretti a operare in condizioni estreme, come certificato anche dagli scatti social diffusi dalla Lega Serie A. E i tifosi? Eccezion fatta per la Sud, peraltro entrata dopo 20′ perché in contestazione con la società, spalti semivuoti. È finita 2-2: la squadra di Di Francesco non ha abbandonato l’ultima posizione, i lombardi hanno agganciato il Verona a quota 12.
Il post che ha fatto infuriare i tifosi del Milan
In un tweet, corredato da bravi filmati in cui si vedono cameraman bardati per fronteggiare la pioggia incessante, la Lega Serie A ha ringraziato “tutti gli operatori, il personale di servizio e i tecnici che hanno lavorato questo pomeriggio (ieri, ndr) a Venezia in condizioni meteo difficilissime”. Il post ha scatenato la dura reazione soprattutto da parte del Milan, ancora seccati dal rinvio della gara col Bologna al Dall’Ara che era in programma sabato 26 ottobre per la nona giornata di campionato.
“Bologna Milan rinviata, in confronto sarebbe stata una partita di primavera inoltrata. La credibilità del campionato italiano di calcio” scrive Fra su X. “Vergogna. Noi paghiamo per vedere questo scempio, mentre Bologna-Milan rinviata” rincara CavSal. Sulla stessa lunghezza d’onda Moni Effe: “Eppure Bologna-Milan non l’avete fatta giocare, si vede che c’è pioggia e pioggia”.
Bologna-Milan: è di nuovo polemica, quando si gioca
Hanno il dente avvelenato, i sostenitori del Diavolo. “L’importante è stato rinviare Bologna-Milan in un soleggiato pomeriggio autunnale su un campo perfettamente idoneo per prestare il fianco alla politica locale e agli interessi di alcuni club” continua Andriy30. Ricordiamo che a disporre la chiusura del Dall’Ara per ragioni di sicurezza legate al maltempo erano stati il sindaco e il prefetto del capoluogo emiliano e ogni tentativo di giocare la partita – senza tifosi o in campo neutro – era risultato vano, visti i tempi ristretti.
Ad oggi manca ancora una data per il recupero del match, perché il calendario non concede tregua. Scartata l’ipotesi dicembre, il primo slot libero potrebbe essere febbraio, ma dipende dagli eventuali spareggi di Champions League e dalla Coppa Italia. L’alternativa è rappresentata dal 3 aprile, prima data utile certa.