Il tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta contro il Venezia valida per la 30° giornata di Serie A. La Sampdoria non perde da sette partite consecutive di Serie A contro squadre neopromosse. Si tratta per i blucerchiati della striscia più lunga senza sconfitte contro avversarie provenienti dal torneo cadetto nella competizione dal settembre 2015 (11 in quel caso).
Queste le parole di Giampaolo:
“Andare a Venezia richiede sempre, per tutti, un altissimo grado di attenzione: si arriva al campo col traghetto, giochiamo alle 12.30 e il campo è più piccolo di qualche metro. Terreno e spalti sono molti vicini. E il gioco è più veloce, la palla non sta mai ferma: è necessario essere concentrati sulla partita molto prima che la gara cominci […] La partita è importante dato che ce la vediamo con una concorrente diretta per la salvezza e non dobbiamo scappare da questa responsabilità. E’ una finale, certamente, ma di finali ce ne sono nove. Il Venezia è una squadra camaleontica, in gradi di adattarsi al proprio avversario ma mantenendo sempre la sua identità. Proprio come noi hai i suoi pregi e i suoi difetti, va assolutamente rispettato”.
Giampaolo commenta anche la posizione di classifica dei blucerchiati:
“Parlare di paura è sbagliato. Ha paura chi fa la guerra, non un giocatore che va in campo e va per divertirsi con responsabilità. La gara ha sicuramente le sue tensioni, ma paura e preoccupazione non ci devono appartenere dal mio punto di vista”.